Pontecorvo – Referendum costituzionale sabato l’iniziativa moderata da Fabio Cortina
Il 19 Novembre 2016, a partire dalle 16.30, è prevista l’iniziativa Il Confronto, promossa dal Partito Democratico di Pontecorvo, dal Movimento civico Agorà di Pontecorvo e dal Comitato Possibile Salvador Allende – Alta Terra di Lavoro. Un dibattito incentrato sul Referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre, moderato da Fabio Cortina, Giornalista di Teleuniverso, e strutturato su tre livelli: il primo, quello tecnico-costituzionale, prevede gli interventi del Prof. Marco Plutino, docente di Diritto Costituzionale presso l’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale, per il fronte del Sì e del Prof. Giampaolo Fontana, docente di Diritto Costituzionale presso l’Università degli studi di Roma Tre, per il fronte del No. Il secondo livello, quello politico, sarà ricco di interventi: a favore del Sì parleranno l’ On. Francesco Scalia (Senatore della Repubblica – PD), l’On. Maria Spilabotte (Senatore della Repubblica – PD), l’On. Nazzareno Pilozzi (Camera dei Deputati – PD) e l’Avv. Emanuele Doria (Comitato Nazionale del Sì); a favore del No saranno presenti l’On. Luca Frusone (Camera dei Deputati – Mov. 5 Stelle), Massimo Ruspandini (Dirigente Provinciale Fratelli d’Italia), Sandra Penge (Portavoce “Comitato 25 Aprile” Possibile) ed un Rappresentante di Forza Italia. Il terzo ed ultimo livello è quello civico, e prevede un confronto tra il Prof. Francesco Tortorella, docente di Informatica presso l’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale, sostenitore del No, e Bia Sarasini, Giornalista dell’ Huffington Post, membro del Comitato Nazionale per il NO.
Ecco le parole di Davide Luzzi, portavoce del movimento civico Agorà, e tra i promotori dell’iniziativa: «La partecipazione è un fattore determinante di una società moderna. Promuovere iniziative che siano rivolte a garantire opportunità di confronto e dibattito è una prerogativa del nostro Movimento. Abbiamo trovato nel Circolo PD e nel Comitato Possibile Salvador Allende due realtà collaborative e rivolte a conseguire il nostro medesimo fine in termini di promozione della partecipazione, seppur da posizioni diverse nel merito della Riforma. Il Referendum è lo strumento più concreto di partecipazione dei cittadini. Con questa iniziativa si intende entrare nel merito delle pozioni del Sì e del No per contribuire a una scelta consapevole».
Daniele Mattaroccia, segretario del PD di Pontecorvo, riconosce che a molti le tematiche del referendum appaiono lontane, questioni che non toccano la quotidianità, e che «proprio per contraddire questo concetto e soprattutto per informare i cittadini è nata l’esigenza di organizzare un dibattito che non si limiti ad un confronto in cui far prevalere le ragioni del Sì o del No, ma che, con prestigiosi relatori, possa dare la giusta informazione e permettere ai cittadini di scegliere ciò che sia più giusto fare il prossimo 4 dicembre. Come Partito Democratico – prosegue Mattaroccia – abbiamo accettato questa sfida per permettere ai cittadini di conoscere e comprendere al meglio la riforma, lo vogliamo fare con le altre forze politiche, anche contrarie alla riforma, ma che permettano un confronto che rappresenta un momento di crescita culturale del nostro paese. Ringrazio sin da ora i tanti prestigiosi relatori che hanno dato la disponibilità a partecipare e spero che, soprattutto i giovani, colgano questa occasione per esprimere un voto “consapevole” il prossimo 4 Dicembre 2016».
Anche il Comitato Allende crede che Il Confronto del 19 novembre sia l’occasione per informare i cittadini e per far chiarezza su un argomento difficile e delicato quale un’eventuale modifica della Costituzione: «Questa riforma ci pare dannosa e pericolosa perché è una evidente riduzione degli spazi di partecipazione democratica. Crediamo che sia da irresponsabili aver diviso l’Italia proprio sulla Costituzione, che invece dovrebbe unire. Non vogliamo imbalsamarla, sia chiaro, ma non possiamo accettare il modo in cui si andrebbe a toccarla. Il taglio ai costi della politica di cui tanto ci si riempie la bocca sarebbe davvero sostanziale se venissero fatte leggi contro la corruzione e il malaffare, e non solo con la riduzione del numero dei senatori, che continueranno comunque ad
avere dei rimborsi, mentre i deputati e gli ex Presidenti della Repubblica manterranno le attuali indennità e rimborsi spese. Per chiarire nel merito questi ed altri punti, per informare e invogliare i cittadini ad essere parte attiva della vita politica del Paese, partecipiamo volentieri al dibattito, pronti a difendere con fermezza le ragioni del nostro No, ma sempre nel rispetto delle opinioni altrui».
L’appuntamento è all’MStudio center di Pontecorvo, in via XXIV maggio, 37.