Politica

Pignataro Interamna – Le ragioni del NO al referendum costituzionale: l’iniziativa dell’avvocato Antonio D’Alessandro

Si terrà lunedì 21 prossimo, dalle ore 18.00, presso la Sala consiliare del Comune di Pignataro Interamna il convegno organizzato da un comitato civico, che fa capo all’Avv. Antonio D’Alessandro, penalista e cittadino pignatarese, a tema “Le ragioni del NO al referendum del 4.12.2016”.

Interverranno: 1) l’Avv. Francesco Rabotti, giurista costituzionalista, Presidente del Comitato Società e Famiglia di Frosinone per il NO; 2) l’On. Mario Abbruzzese, Consigliere regionale nel Lazio di Forza Italia e Presidente della Commissione regionale Speciale per le Riforme Istituzionali; 3) Claudio Monticchio, Consigliere del Comune di Cassino, Coordinatore NOI CON SALVINI di Cassino; 4) Francesco D’Onofrio, giovane studente universitario in Giurisprudenza, delegato per il movimento FRATELLI D’ITALIA di Cassino; 5) l’Avv. Angelo Costanzo, Sinistra Italiana.

L’Avv. Antonio D’Alessandro così presenta l’evento: “Ringrazio in primo luogo tutti i concittadini che insieme al sottoscritto, con entusiasmo, stanno organizzando l’evento politico (Avv. Antonella Evangelista, Patrizio Costanzo, Antonio Antonelli, Simona Cavaliere, Giuseppina Morelli, Annarita Del Duca, Manuela Tiseo, Pietro Tiseo, Andrea Costanzo, Arcangelo D’Alessandro, Luciano Pifi e Luigi D’Alessandro); in secondo luogo ringrazio il Commissario Prefettizio, Dott. Ernesto Raio, per la sensibilità istituzionale manifestata nel concedere immediatamente l’uso della Sala consiliare e in terzo luogo, invito tutti i cittadini a partecipare, l’obiettivo del convegno è far capire che è il cittadino che deve scegliersi i suoi rappresentanti, ovunque, in ogni ambito elettorale (nazionale, regionale, provinciale e comunale), il diritto di scelta (con il voto di preferenza, non con la lista bloccata!) è un diritto non negoziabile che và difeso ad oltranza, chi attacca il diritto di scelta limita, gravemente (e dolosamente), la libertà personale, che ha copertura costituzionale”.