Pontevcorvo – Aumento Tari, la maggioranza: “Atto necessario ma non definitivo. Documenti a disposizione dei cittadini”
“Aumentare le tasse, come stringere la cinghia in una famiglia quando le cose non vanno bene, non è mai piacevole, ma quello posto in essere è stato un atto necessario e non definitivo. E’ stato un atto talmente necessario che da lunedì mattina presso gli uffici comunali saranno a disposizione dei cittadini i documenti con i numeri che hanno determinato tale decisione”. Così esordisce una nota della maggioranza.
“Ecco i numeri – aggiungono – che hanno portato all’aumento: 183 mila euro debiti ereditati 2012.2015; costo aumento della tariffa regionale pari 118 mila; 173 mila euro costi personale sia comunale che Asm ( per adeguamento legislativo e fine della contribuzione agevolata), più aumento gasolio e manutenzione mezzi. In totale sono 475 mila euro in più di costo annuo per il Comune. Si passa da una spesa di oltre un milione e 200 mila euro circa a un milione e 677 mila euro.
Sono numeri che nessuno si è inventato, anche perché la Tari aumenta per tutti in primis per chi ha dovuto, dolorosamente, prendere una decisione. Una decisione che nei prossimi esercizi ove possibile sarà rivista.
Oggi si è scatenato il valzer delle critiche, sul gruppo Renzi che rappresenta la demagogia, non riteniamo opportuno dire nulla… è già stato tutto detto”. Poi le repliche alle accuse.
“Per quanto concerne Roscia dovrebbe essere l’ultimo a porte dire qualcosa in tema di smaltimento rifiuti: ha governato dal 2001 al 2009 e di raccolta differenziata non si è vista l’ombra, per cui taci che è meglio. Il progetto della raccolta differenziata che realizzeremo è in dirittura di arrivo, in un anno è mezzo è stato fatto il punto della situazione, ma soprattutto sono state scoperte anche molte cose che saranno inviate alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti”, ha concluso la maggioranza consiliare.