Pontecorvo – Ambiente e crisi idrica interviene Renzi
di Paolo Renzi *
Siamo in piena estate e l’emergenza acqua, rifiuti ed inquinamento a Pontecorvo ha toccato livelli preoccupanti. Acea ha fatto ciò che voleva sospendendo,a suo piacimento, il flusso dell’acqua e lasciando a secco l’intera citta’ dietro il silenzio assordante per tutta l’estate dell’amministrazione comunale; e come se non bastasse l’amministrazione ha consentito ad Acea di eseguire i lavori sul ponte con tecniche antiquate che hanno imposto la chiusura del ponte con enorme disagi dei cittadini e dei commercianti del Pastine .
2) a causa della mancata raccolta differenziata e del mancato controllo sul territorio della nostra città siamo diventati la pattumiera di tutto il territorio. Ciò Comporterà ovviamente maggior inquinamento ed un ulteriore aumento della tari 2018 in considerazione degli alti costi per lo smaltimento rifiuti. Inoltre i mezzi ormai obsoleti lasciano scie di PERCOLATO preoccupanti.
I fatti di cui sopra sono stati rappresentati dal sottoscritto ,unitamente alla collega Annarita Sardelli, alle autorità competenti e chiediamo all’amministrazione comunale se abbia già ricevuto indicazioni in merito .
3) Si chiede massima chiarezza per la ex discarica di San Paride,come già richiesto dal presidente del comitato Vincenzo Folcarelli ed altri ambientalisti. In particolare trattandosi di una zona a rischio ancora da bonificare , si chiede di chiarire se esiste e se sia funzionante un sistema di allarme antincendio.
4) A tutela dei cittadini si chiede che venga fatta luce sulla questione di cui ha riferito Danilo Chiappini,ambientalista,circa l’esistenza di rifiuti scaricati da vari mezzi sul territorio di Pontecorvo e se già siano stati informati la ASL,ARPA e tutti gli altri enti competenti in materia .si rimane comunque ottimisti e
Buon ferragosto a tutti .
*Capogruppo di minoranza Lista “Per Pontecorvo “