Pastena : Esempi di accoglienza e di solidarietà.

di Arturo Gnesi *
La piccola comunità di don Mazzi che da alcuni anni opera all’interno di una struttura situata nelle vicinanze delle grotte di Pastena ha ospitato gli utenti del DSM dell’ASL di Frosinone.
Una giornata di profondo significato umano e culturale,  un gesto di accoglienza che supera le barriere della discriminazione e dell’emarginazione sociale.
Ragazzi che provano a rimettersi in piedi, adulti che non riescono a camminare da soli a causa degli enigmi della mente umana. Spesso i loro destini si intrecciano sulle vie di città sorde alla sofferenza e insofferenti ai drammi sociali. Questo abbraccio tra i ragazzi dell’Exodus e quelli del DSM è stato uno dei più belli eventi di questa torrida estate del nostro paese.
Esperienze e mondi diversi, linguaggi e culture provenienti da realtà territoriali distanti  accomunate forse dal fastidio crescente nei confronti di coloro che per qualche motivo sono “fuori dal normale” A Pastena si sono incontrati, hanno attraversato insieme i tragitti sotterranei delle grotte,  hanno condiviso l’amicizia e provato a a far capire alla gente comune che una comunità cresce e si evolve se non sbatte la porta in faccia ai suoi simili.
L’estate segnata dai disastri ambientali degli Incendi dolosi, dalla siccità e dalla carenza idrica, dalle manifestazioni in piazza, dagli eventi culturali e da un significativo flusso turistico, potrà annoverare nei suoi ricordi questo gesto solidale e fraterno della piccola comunità di Exodus  dì Pastena.
*Sindaco di Pastena