Pontecorvo/ Danneggiamento al plesso Fornelle: scuola chiusa. Indagano i carabinieri
Due rubinetti trovati aperti nei bagni della scuola, crolli e allagamenti. Il sindaco emette ordinanza di chiusura. Scuola e Comune poco fa hanno presentato denuncia ai carabinieri. Indagini in corso.
—Seguono aggiornamenti —
Ore 14.25 – Nota dell’amministrazione Comunale: Il sindaco ha emesso ordinanza di chiusura della scuola Fornelle a seguito di un danneggiamento che ha interessato l’intero plesso scolastico.
“Il personale addetto questa mattina ha trovato due rubinetti completamente aperti al piano superiore della struttura che ospita la scuola. Ciò ha prodotto il crollo del controsoffitto in diverse aree del piano sottostante. Assieme all’assessore Armando Satini ci siamo recati nel plesso scolastico per verificare le condizioni della struttura, al termine del sopralluogo ho emesso ordinanza di chiusura. Ci sono stati danni alle controsoffittature e molto probabilmente all’impianto elettrico. È stata presentata, da parte della scuola e del comune, una denuncia congiunta contro ignoti ai carabinieri”.
“La denuncia – ha aggiunto l’assessore alla Pubblica Istruzione Armando Satini – è un atto dovuto e necessario per individuare gli autori del danneggiamento. Come amministrazione comunale ci siamo subito attivati affinchè si prendessero tutti i dovuti provvedimenti di sicurezza. Per questo ringrazio gli uffici comunali”.
ore 16.10 Nota del capogruppo di Minoranza Roscia: “La notizia della chiusura del plesso scolastico “Fornelle” è l’ennesima dimostrazione di inefficienza amministrativa di Rotondo e la sua truppa. Quest’ultima evenienza fa il paio con lo slittamento dell’apertura dell’asilo nido al 2 ottobre quando da tre mesi sapevano della necessità dell’intervento. Perché non hanno proceduto con la procedura della somma urgenza ricorrendone i presupposti? In pochi giorni si sistemava la struttura senza alcun disagio. Ora invece tocca alla scuola Fornelle. Nell’ordinanza pubblicata e firmata da Rotondo non si fa riferimento alcuno a rubinetti lasciati aperti o cose del genere ma solo all’allagamento della struttura. Per nascondere la propria inefficienza oggi si parla di danneggiamento. Ma ormai rotondo deve capire che i cittadini di Pontecorvo non hanno l’anello al naso e hanno capito che questa giunta non è in grado di amministrare. Solo pochi giorni fa si parlava di lavori alle scuole nell’estate e appena partito l’anno scolastico ci troviamo con ben due strutture chiuse. Ma Rotondo e Satini sono avvezzi alle chiusure dei servizi. Come non ricordare il piano “B” di Satini per il giudice di pace, ufficio postale di s. Oliva, centro formazione professionale. Effettivamente l’assessore e Rotondo un piano ce l’hanno ma è il piano “C” che sta per “CHIUSURA” di servizi e uffici. È vergognoso quanto sta accadendo nel nostro paese. Un’amministrazione che perde tempo nel predisporre atti illegittimi per la mia decadenza e non ha tempo per dedicarsi all’ordinaria amministrazione. Mai accaduto prima in città. Togliete il disturbo e fatelo al più presto….avete già fatto troppi danni e noi che verremo dopo di voi ne avremo di lavoro da fare per riportare in auge il paese!”.
