Politica

Aquino – La responsabilità degli amministratori pubblici: al via i corsi dal gruppo “Aquino Finalmente Nuova”

La responsabilità degli amministratori pubblici: ovvero ruoli, obblighi e competenze di amministratori e funzionari le cui cariche presuppongono una serie di responsabilità che possono investire diversi ambiti del diritto: penale, civile, amministrativo, contabile e disciplinare.
Di questo si è parlato nel corso dell’incontro inaugurale del ciclo di appuntamenti organizzati dal gruppo “Aquino Finalmente Nuova” con il duplice scopo di formare amministratori consapevoli e competenti nonché, contemporaneamente, offrire una panoramica molto più ampia sul funzionamento della “cosa pubblica” che può e deve interessare tutti i cittadini.
“Alla base del nostro progetto – ha dichiarato il fondatore di Aquino Finalmente Nuova, l’avvocato Fausto Tomassi – c’è una visione della politica trasparente, partecipata e capace. Una politica che è al passo coi tempi e che non si nutre di promesse e di aggiustamenti che sanno di favoritismi. Il rischio dell’abuso è dietro l’angolo e la gestione amministrativa di un Comune impone conoscenza, competenza e trasparenza. Per questa ragione abbiamo voluto organizzare un ciclo di appuntamenti che potesse chiarire gli aspetti fondamentali della gestione di un Ente territoriale ed i ruoli che ciascun soggetto ricopre al suo interno”.
E ad inaugurare il primo incontro, svoltosi presso la sede dei Aquino Finalmente Nuova, nella splendida cornice del borgo medievale di Aquino, è stato l’aquinate Carmine Miele.
“Siamo orgogliosi che sia stato Carmine Miele, un aquinate doc, ad aprire i lavori di questo ciclo di incontri. La nostra scelta è ricaduta su di lui perché è un illustre figlio di Aquino, con una grande e brillante carriera professionale alle proprie spalle ma, soprattutto, un uomo profondamente legato al proprio territorio e ai propri concittadini, che dimostra di avere a cuore la crescita di Aquino e la formazione delle nuove generazioni”.
Il dottor Miele, infatti, dirigente della Polizia di Stato, nonché Amministratore straordinario delle Asl di Giulianova e docente presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, oggi avvocato di grande fama e di comprovata professionalità ha affrontato, dinanzi ad un uditorio molto interessato e partecipe composto da giovani che davvero si stanno impegnando per offrire alla propria Città la possibilità di un cambio di rotta decisivo e concreto, ma anche di persone che hanno apprezzato l’impegno a costruire un nuovo modo di fare politica, il delicatissimo aspetto della responsabilità amministrativa e contabile degli amministratori pubblici.
“Mi sono sentito onorato dell’invito – ha dichiarato Miele – e ho accettato con piacere la possibilità di mettere a disposizione le mie competenze e l’esperienza maturata a diverso titolo in materia di pubblica amministrazione. Ho molto apprezzato l’iniziativa di offrire ai futuri amministratori le nozioni di base in ambito amministrativo. Non è più il tempo degli amministratori alzatori di mano, attori inconsapevoli in giunta o in consiglio, perché le conseguenze di azioni inopportune e non necessariamente ponderate, potrebbero poi risultare pericolose dal punto di vista della responsabilità penale, civile, amministrativa e contabile”.
Molto gradita è stata anche la presenza di Antonio Abbate, già Sindaco di Roccasecca e Assessore Provinciale don delega alla cultura. “Pochissime figure pubbliche hanno la competenza e la statura umana e politica di Abbate. Un uomo di grande coerenza e trasparenza che ha dato il suo contributo con un intervento molto apprezzato in cui ha spiegato ai molti giovani presenti l’importanza di essere pronti, competenti, trasparenti ed onesti.
“Siamo molto soddisfatti – ha concluso Tomassi – della partecipazione di pubblico registrata nel corso di questo primo appuntamento ma soprattutto del sostegno che abbiamo riscontrato in molti nostri concittadini i quali hanno compreso le reali intenzioni del nostro progetto e del nostro modo di intendere la politica: discutere sulle ragioni comuni e tenerle sempre come punto di riferimento di ogni azione e pratica amministrativa che, nessuno deve dimenticarlo, è servizio reso alla propria Città e non puro e libero esercizio di potere”.
Come si diceva quello dello scorso venerdì è stato il primo di una serie di appuntamenti che seguiranno dopo il 20 gennaio 2018 e che vedranno l’intervento, tra gli altri relatori, anche di docenti dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, ai quali spetterà il compito di affrontare diversi temi tra i quali i reati contro la pubblica amministrazione, la trasparenza dopo il d. lgs n. 97/2016, forme alternative di finanza inclusiva per le pubbliche amministrazioni, Testo Unico degli Enti Locali, contabilità di stato, accesso ai fondi strutturali dell’Unione Europea, energie rinnovabili ed altro ancora.”