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Frosinone – Gennaro Scialò nuovo presidente dell’Ipasvi

Sabato  scorso si è tenuta la prima riunione del Consiglio Direttivo del Collegio Ipasvi di Frosinone, a seguito dell’elezione del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti per il triennio 2018-2020 svoltesi il 28, 29 e 30 ottobre u.s.

Risultano eletti per il Consiglio Direttivo: Gennaro Scialò (Presidente), Loreana Macale (Vice Presidente), Riccardo Bevilacqua (Segretario) Paolo Masi (Tesoriere) ed i consiglieri Enrico Balsamo, Tiziana Ceccarelli, Donatella Cianfrocca, Vittorio Cristini, Luca Di Sarra, Giancarlo Lanni, Maurizio Palombi, Giovanni Petrucci, Rosaria Piscopo, Sergio Rotondi, Carmine Tiberia. Risultano eletti per il Collegio Revisiori dei Conti: Angelo Cristini (Presidente) i revisori Annunziatina Angelini e Francesco Speranzini, con Davide Malizia in qualità di revisore supplente.

“Il Consiglio Direttivo tutto ed i revisori dei conti – si apprende i una nota – desiderano innanzitutto ringraziare gli oltre 600 infermieri della Provincia di Frosinone per la fiducia accordata a testimonianza della coerenza ed impegno che tutti noi abbiamo e cercheremo ancora di profondere, perché rappresentare la Professione Infermieristica è un impegno ricco di stimoli che va affrontato con entusiasmo, rispetto, ma soprattutto, con spirito di servizio”.

“Da Presidente neo eletto -ha aggiunto Scialò -, in primis, un particolare ringraziamento all’Amico e Collega Paolo Masi, un Uomo ed un Professionista di altissimo spessore umano e professionale che per circa 35 anni ha avuto la guida dell’Ente che ha proposto e supportato la mia nomina e che fortunatamente è rimasto a disposizione del Collegio e dell’Infermieristica. Le sfide che la professione nella nostra Provincia deve vincere sono ancora molte e le politiche professionali continueranno ad essere rivolte ai nuovi orizzonti organizzativi, gestionali e professionali che in primis il cittadino ci richiede. Quindi gli Infermieri della Provincia di Frosinone sono pronti per mettere a disposizione dei cittadini e della sanità provinciale la loro competenza e professionalità, sono pronti per svolgere i ruoli e le funzioni che la legge attribuisce loro con il fine di contribuire a garantire il diritto alla salute ed erogare una buona e completa assistenza infermieristica”.