Cassino/Castrocielo – Missione Orfini-De Angelis nel Cassinate
“Potrei dire che se lo merita, potrei dire che è giusto, e peraltro è così. Ma la ragione vera è che il Partito democratico ha bisogno di un bomber come Francesco De Angelis. Rinunciare a lui in questa campagna elettorale significherebbe fare lo stesso errore che ha commesso Ventura lasciando in panchina Insigne”.
Che Francesco De Angelis fosse una risorsa importante per il Pd il presidente nazionale Matteo Orfini lo aveva già chiaramente fatto intuire durante il convegno organizzato tempo fa da Pensare democratico presso palazzo Jacobucci. E ieri, impegnato in Ciociaria in tre distinti incontri, lo ha voluto ribadire nuovamente e a chiare lettere nel corso dell’incontro promosso dai consiglieri comunali di Cassino, Mosillo, Grieco e Di Rollo, presso l’Edra Palace dal titolo “Il Pd l’unica alternativa alle destre e al populismo”. Con lui lo stesso De Angelis, l’assessore regionale Mauro Buschini e il vicesegretario provinciale del Pd Sara Battisti.
“Dobbiamo mettere in campo le risorse migliori ad ogni livello – ha aggiunto Orfini – E questo territorio ha molto da dire in tal senso. Penso a Buschini e Battisti, che saranno impegnati a dare il loro contributo per la conferma di Zingaretti, e penso a De Angelis, che dovrà darci una grande mano perché il centrosinistra venga confermato per continuare quella buona azione di Governo che, seppure non compresa nella sua profondità, ha già prodotto ottimi risultati. La campagna elettorale è cominciata e nostro compito è riconquistare il consenso perduto e allargarlo ulteriormente. C’è chi dà il Pd in ginocchio, ma è assolutamente falso perché anche il più ostile dei sondaggi ci dà almeno 10 punti sopra Berlusconi, nonostante una narrazione negativa di ciò che abbiamo fatto che accomuna i nostri avversari politici e una buona fetta dell’informazione. Sta a noi ribaltare questa erronea percezione. A partire da oggi. A partire da ora”.
“Siamo pronti per affrontare e vincere le sfide dei prossimi mesi – ha detto dal canto suo De Angelis – Sarà una campagna elettorale dura, difficile, ma ci sono tutte le condizioni per un grande risultato del Pd e per la vittoria del centrosinistra. L’obiettivo è una coalizione larga e lavoriamo per unire e non per dividere. Unire il centrosinistra per vincere, ma anche per governare e quindi l’obiettivo è una forte intesa, non solo politica, ma anche programmatica. Alla Regione ci siamo e il buon governo di Nicola Zingaretti sarà il valore aggiunto che ci consentirà di vincere le elezioni. L’apertura di Matteo Renzi è molto importante. Ora tocca agli altri dire se ci stanno. Noi ci stiamo, anche perché non vogliamo inciuci, vogliamo far vincere il centrosinistra e senza il Pd il centrosinistra non esiste. Ringrazio Matteo Orfini per l’impegno, la disponibilità e l’attenzione che da sempre dimostra di avere nei confronti del nostro territorio e gli incontri della giornata a Castrocielo e a Cassino ne sono una conferma”.
Ha focalizzato il suo intervento sulla Regione Lazio l’assessore all’Ambiente della Giunta Zingaretti Mauro Buschini: “Il governo regionale di questi anni ha dimostrato che la migliore risposta all’antipolitica e ai populismi è la buona politica. Abbiamo lavorato con una coalizione ampia all’interno della quale mai nessuna voce è stata discordante e abbiamo raggiunto risultati tangibili. Non abbiamo risolto tutto, c’è ancora molto da fare, ma oggi possiamo dire, dopo quasi cinque anni, che la Regione è profondamente cambiata e questo grazie all’opera del Partito democratico e dei suoi rappresentanti”.
“Siamo davanti ad una delle sfide più importanti per l’Italia – ha infine sostenuto Sara Battisti – Il Pd ha fatto molto e lo deve rivendicare con orgoglio, senza dimenticare di avere l’onere di costruire una coalizione che possa proseguire il lavoro avviato. Abbiamo tutti la responsabilità di essere protagonisti durante questa campagna elettorale, con le nostre parole d’ordine. Quello che abbiamo lasciato in eredità al Paese è frutto di una generazione nuova che ha accettato la sfida di guidare il Partito democratico. Quello che lasciamo dopo cinque anni di Governo lo dobbiamo anche a Matteo Orfini”.
Prima dell’incontro politico, Orfini ha voluto visitare il sito archeologico Antica Aquinum nel territorio di Castrocielo, apprezzando il grande sforzo compiuto dall’amministrazione Materiale per riportare a galla e conservare beni dal valore inestimabile.
Quindi, ha incontrato il segretario provinciale della Uil Gabriele Stamegna, arrivato a Cassino anche in rappresentanza di Cisl e Cgil, che ha illustrato al presidente Orfini quella che è la condizione di profonda crisi economica che sta vivendo la Ciociaria e ponendo particolare accento su temi quali la carenza infrastrutturale, le difficoltà che incontrano gli imprenditori a investire risorse sul territorio a causa delle lungaggini burocratiche o le altrettante che spesso impediscono l’accesso al credito. Affrontata ovviamente anche la vicenda Fca con il presidente nazionale Orfini che ha confermato, a breve, la convocazione dell’azienda.