Pontecorvo – La declinazione del gusto: una sera a cena con Gabriele Capuano e Luca Sparagna
In occasione del quarto anniversario dall’apertura del ristorante “Il Borgo” di Pontecorvo, giovedì 23 novembre, c’è stata una serata di eccellenza del gusto.
Lo chef Gabriele Capuano, proprietario del locale, ha ospitato lo chef Luca Sparagna, un appuntamento unico in cui eleganza tradizione e innovazione del Gusto (la lettera grande non è un refuso) si sono intrecciate per una magnifica e riuscitissima cena che ha incantato gli ospiti.
Un menù con tante eccellenze del territorio: un incontro professionale tra lo chef Gabriele Capuano e Luca Sparagna, noto chef Romano di origine pontecorvesi, il quale nonostante la giovane età, poco più che trentenne, vanta numerose esperienze in hotel e ristoranti della capitale. Ha svolto nella sua carriera esperienze sulle navi da crociera e poi, una volta deciso di approdare su terra, ha lavorato in strutture di calibro come il Sofitel, l’Hilton e lo Sheraton. E’ docente in diverse scuole private e si occupa di diverse sale della capitale come sommelier oltre ad essere chef allo Sheraton Golf Parco dei Medici di Roma.
Il Simposio del Gusto al ristorante “Il Borgo”, com’è stato definito dagli chef è iniziato con un elogio alla tradizione pontecorvese.
Il benvenuto di gambero croccante Pane nero coulis di piselli non poteva che essere accompagnato dal peperone Dop di Pontecorvo
Non poteva mancare una declinazioni di tonno, specialità del locale.
Poi si è tornati a una nota eccellenza del territorio con un Hidden baccalà su crema di cannellini di Atina con gocce di pecorino e datterino confit.
Si è proseguiti con un filetto di sgombro affumicato e grigliato, spinacina croccante, dressing di soia con pane tostato alle erbe.
La composizione di lemon card, un pre-dolce, è stato incantevolmente servito in un calice da vino.
Il dolce finale è stato strato….sferico : una composizione artistica del gusto.
E’ stata versata una bollicina di benvenuto.
La cena è stata accompagnata da un Tymos azienda agricola Masseria Schettino, si è proseguiti con un Vermentino Amyclano – sempre azienda agricola Schettino – la volata finale con un Moscati d’Asti Bricco quaglia
Una serata in cui il gusto, raffinato ed elegante, si sono uniti alla tradizione grazie alla professionalità e alla fantasia di due Chef che hanno fatto toccare con mano l’alta cucina.