Pontecorvo – Crisi occupazionale: il gruppo “Per Pontecorvo” dice sì agli aiuti fiscali
La F.C.A., la Ideal standard e le tante piccole aziende del territorio stanno lasciando senza reddito padri e madri di famiglia e tanti giovani che restano senza prospettive. Oltre alla solidarietà e’ ora di fare i fatti. Come amministratori possiamo e dobbiamo fare qualcosa di concreto nei confronti dei nostri concittadini Pontecorvesi che hanno perso il lavoro e per questo chiediamo alla maggioranza un vero ed urgente cambio di passo . Con la collega Anna Rita Sardelli in questi anni abbiamo sempre sollecitato strumenti amministrativi volti ad agevolare le famiglie in difficoltà , come il ad esempio il Baratto amministrativo e l’adesione del Comune di Pontecorvo alla cd rottamazione fiscale. Tuttavia, senza volontà di polemizzare, non può non rilevarsi che l’amministrazione Rotondo, in modo miope e superficiale, ha sempre clamorosamente bocciato le nostre proposte. Io e il mio gruppo siamo pronti a rivedere i regolamenti comunali per sgravi ed esenzioni in presenza di situazioni di vera difficoltà. L’ anno scorso l‘amministrazione Rotondo ha aumentato incredibilmente addirittura del 40% la Tari. Ebbene , è arrivato il momento e l’urgenza di ridurre questa tassa troppo elevata per le tasche dei Pontecorvesi e chiediamo all’amministrazione Rotondo di fare ogni sforzo affinchè possa esserne esonerato chi in questo momento attraversa un periodo di difficoltà. Così come occorre rilanciare il commercio con maggiori attenzioni e sgravi che possano ridare ossigeno anche a questo settore in crisi. Le parole le porta via il vento, occorre passare ai fatti e alla concretezza e questa è l’occasione giusta.
Paolo Renzi, capogruppo lista “ Per Pontecorvo”