Politica

Aquino – “Aquino Finalmente Nuova” e il progetto del mercato settimanale

 Un progetto partecipato e condiviso, che garantisca sicurezza e libera concorrenza economica, elaborato da un esperto del settore e valutato di concerto con gli operatori commerciali ed i cittadini.

La promessa è stata mantenuta: dopo gli incontri con gli ambulanti prima ed i commercianti di Aquino poi, si sta lavorando su almeno tre diverse ipotesi di   proposte che il gruppo “Aquino Finalmente Nuova” a breve sottoporrà all’attenzione di tutti per giungere ad una soluzione condivisa. Decisivo è stato l’incontro di giovedì scorso, 15 marzo, con Giuseppe Nardoni, ex presidente provinciale di Confesercenti, l’esperto cui su delega del sindaco di Frosinone Ottaviani si è occupato del mercato provinciale e che AFN ha incaricato per studiare le soluzioni praticabili per la redazione del nuovo piano di sistemazione del mercato settimanale della domenica.

D’altra parte il senso della politica è questo: servizio reso alla cittadinanza nell’ottica di una progettualità che non penalizzi nessuno e soprattutto sia ispirata al senso comune della cittadinanza e degli operatori commerciali, che sia soprattutto espressione della legalità e frutto di valutazioni tecniche di chi sia competente ed all’altezza del compito, lontana da propagande populiste e da azioni equivoche.

Lo ha voluto sottolineare a chiare note il candidato a sindaco della compagine Aquino Finalmente Nuova, l’avvocato Fausto Tomassi il quale nei mesi scorsi aveva assunto un impegno serio e propositivo con ambulanti, commercianti e cittadini.

“Siamo lontani dalle scenografie e dai colpi di scena tipici delle solite campagne elettorali. Abbiamo assunto un impegno con noi stessi e con la nostra città ed affidato ad un esperto del settore il compito di elaborare un nuovo piano commerciale. Il signor Giuseppe Nardoni ha lavorato in tutti questi mesi ad un nuovo progetto ed ora sono al vaglio almeno tre alternative che sottoporremo, attraverso i social network, all’analisi e alla riflessione di tutti. Commercianti, ambulanti e cittadini. La proposta che raccoglierà il maggior gradimento dei cittadini diventerà parte integrante del nostro programma elettorale e soprattutto quella che sarà esente dai rilievi critici che tutti gli operatori commerciali ed i cittadini vorranno evidenziarci. D’altronde abbiamo messo un punto fermo sin da subito: elaborare un programma elettorale quanto più possibile partecipato, lontano da equivoci di sorta. Un programma serio e trasparente che trovi nel confronto e nella ricerca delle “ragioni comuni” e del comune buon senso le direttrici della nostra idea amministrativa. E il mercato, con le forti ricadute economiche seguite alla nuova sistemazione, ha sicuramente la priorità. Su questo, come su altri argomenti, non imporremo una sistemazione improvvisata anche perché le scelte calate dell’alto con ben tre ordinanze contingibili ed urgenti del sindaco quale Ufficiale di Governo, hanno lasciato i loro effetti devastanti tutti sul territorio”.

Il riferimento alla delibera con la quale il sindaco Mazzaroppi ha smobilitato il mercato domenicale dalla sua ubicazione iniziale per spostarlo in tutt’altra zona, è lampante.

“Anziché confrontarsi lealmente e pubblicamente sul piano politico come su quello delle proposte – ha chiosato Tomassi -, il primo cittadino ha preferito dedicarsi alla maliziosa quanto ingannevole persuasione dei commercianti della zona Case Valle, cercando di dimostrare loro che il mio progetto per il mercato avrebbe finito per penalizzarli. Avrebbe, di fatto, persuaso taluni commercianti peraltro privilegiati dalle sue scelte a creare una cordata contro i progetti e le proposte di sistemazione del mercato in itinere convincendoli, falsamente, del fatto che le nostre proposte siano “contro”. Contro la zona nella quale attualmente si estende una parte del mercato e, quindi, contro taluni commercianti che operano in quel quartiere. Posso invece garantire che, in merito a quanto falsamente prospettato ad arte dal sindaco, non c’è Niente di più falso. Per noi il mercato deve in primo luogo tutelare cittadini ed operatori, rispettare le regole imposte dal Codice della strada e favorire la libera concorrenza economica: senza favoritismi e senza recriminazioni. Non ci sono logiche opportunistiche o persecutorie dietro le nostre proposte né la volontà di favorire alcuno e lo dimostra il fatto che vogliamo condividerle con tutti prima di proporle e quindi in caso di vittoria realizzarle. Il punto fermo del nostro piano commerciale, infatti, è quello di liberare la via provinciale che attraversa la città per questioni, peraltro, già ampiamente ribadite, di sicurezza. Questa operazione necessaria non implica l’esclusione della zona Case Valle, che sarà certamente interessata dalla presenza di settori di mercato tutt’altro che trascurabili”. (Comunicato Stampa)