Pastena – Approvata la riduzione dell’addizionale Irpef e l’abolizione dell’Imu
Il consiglio comunale ha dato un concreto segnale per favorire lo sviluppo del paese e di andare incontro alle richieste della gente,
infatti è stato deliberato l’abbassamento dell’addizionale Irpef che è solo il primo passo verso una graduale riduzione delle tasse.
Un cambiamento di rotta del nostro Comune dopo gli anni delle casse vuote, del dissesto finanziario e il successivo risanamento dei conti pubblici.
“Avremmo potuto spingerci oltre – ha spiegato il sindaco Arturo Gnesi – ma una improvvisa quanto indesiderata chiamata in causa per alcuni contenziosi legali e una necessaria quanto straordinaria manutenzione stradale, hanno fatto lievitare i costi a carico del nostro Ente e ridotto i benefici di una ulteriore riduzione della pressione fiscale.
Nonostante tutto abbiamo abolito l’IMU sulla seconda casa qualora venga data in comodato d’uso ai discendenti diretti e questo incentiverà di sicuro a fare investimenti su tante piccole unità abitative presenti soprattutto all’interno delle mura medievali del nostro centro storico
Non è semplice per il mantenimento dei servizi di pubblica utilità, coniugare efficienza e risparmio ma crediamo sia indispensabile continuare a tagliare gli sprechi e ridurre l’elusione fiscale ma soprattutto convincere le forze di governo regionale e nazionale a non abbandonare al proprio destino i piccoli centri urbani lasciandoli senza investimenti e strategie per il futuro.
Oltre all’abbassamento delle tasse – ha aggiunto – è stato ribadito l’impegno dell’intera amministrazione comunale per favorire lo sviluppo turistico delle Grotte dopo che negli ultimi anni si è creata tanta confusione e i rimedi messi in campo sono stati peggiori dei mali.
È stata depositata in una delibera la proposta per la soluzione occupazionale dei dipendenti sulla quale ancora deve pronunciarsi la giunta regionale”, ha concluso il sindaco Gnesi.