Piedimonte San Germano – Riconteggio schede: consegnato il verbale al Consiglio di Stato
Il verbale dell’avvenuta verificazione sulle elezioni amministrative dello scorso anno a Piedimonte San Germano è stato depositato al Consiglio di Stato. Il dottor Ernesto Raio, responsabile enti locali della Prefettura di Frosinone, il quale è stato delegato dai magistrati di vertice della Giustizia amministrativa, al riconteggio delle schede in due sezioni, personalmente, ieri mattina, ha consegnato il verbale. Ora si attende la fissazione dell’udienza nella quale i giudici dovranno decidere nel merito.
La questione è sempre la stessa: lo scarto di voti tra Gioacchino Ferdinandi (attuale sindaco) ed Ettore Urbano (capogruppo di minoranza) è di 32 voti. Le schede trovate segnate da cerchi, quadratini e linee, durante il riconteggio di giovedì scorso sono 59. Se il Consiglio di Stato annulla le 59 schede Urbano ha un vantaggio di 27 voti e sarà proclamato sindaco, altrimenti tutto resta invariato.
Ma c’è un problema: il sindaco Ferdinandi ha presentato esposto in Procura perchè ritiene che le 59 schede siano stato “manomesse” appositamente: ha chiesto il sequestro delle schede e una perizia calligrafica. La Procura ha aperto un’inchieste.
Inutile dire che, a Piedimonte, c’è un clima di attesa generale.