Cassino – Emergenza cinghiali: ordinanza per l’allontanamento
E’ stata emanata in questi giorni una ordinanza relativa ai provvedimenti contingibili ed urgenti per la tutela della pubblica incolumità, riguardo all’allontanamento, alla cattura o se necessario all’a abbattimento dei cinghiali selvatici allo stato brado nel territorio del Comune di Cassino.
“-Da molto tempo vengono avvistati dai cittadini, con sempre maggiore frequenza, cinghiali selvatici allo stato brado nelle vie centrali e periferiche della città e nelle pertinenze del Parco Naturale Regionale Monti Aurunci – ha detto il consigliere delegato alla Protezione Civile, Alessio Ranaldi – Oltre agli avvistamenti sono pervenute numerosissime segnalazioni, e continue esternazioni mediatiche su mass media, di danni prodotti dagli stessi cinghiali sia a cose sia a fondi agricoli sempre nella stessa zona .
La presenza di animali, in particolar modo nelle ore serali, può essere fonte di pericolo, nello specifico, per la sicurezza stradale e, in generale, per la sicurezza pubblica e provoca inoltre situazioni di tensioni sociali. Il loro avvistamento provoca panico nella cittadinanza a causa della mole e della aggressività di detti animali. Inoltre, gli stessi cinghiali possono divenire vettori potenziali di specifiche malattie infettive o diffuse in quanto con la loro proliferazione non controllata è sempre più frequente il loro avvicinamento ai luoghi abitati o alle attività economiche/artigianali e il contatto con l’uomo.
Quindi, ci è sembrato senz’altro opportuno, in assenza della possibilità di applicazione delle specifiche normative previste che pongano a tale problematica, emanare un’ordinanza contingibile ed urgente con cui si disponga l’allontanamento e/o cattura e/o abbattimento di quei cinghiali che siano potenzialmente pericolosi. Il provvedimento è palesemente necessario al fine di evitare danni a cose e persone. Per scongiurare un pericolo all’incolumità pubblica e per non incorrere nella situazione in cui alcuni cittadini sentendosi minacciati pongano in essere una eliminazione di tali animali in modo autonomo e di conseguenza potenzialmente dannoso. Le azioni di allontanamento, cattura, dovranno essere effettuate nel rispetto di tutte le norme di sicurezza pubblica con l’ausilio della Polizia Provinciale che interviene sempre tempestivamente in questi casi è svolge un grandissimo lavoro di monitoraggio e di volontari (Protezione Civile o altre organizzazioni) ed interrotte immediatamente in caso di avverse condizioni climatiche o di particolari situazioni che possano mettere a rischio la sicurezza degli operatori o di terze persone; dovranno essere assicurati, anche attraverso la collaborazione di personale e attrezzature del Comune eventuali servizi di viabilità necessaria”.