Frosinone – Consiglio provinciale: ecco i provvedimenti approvati
Il Consiglio provinciale ha approvato oggi all’unanimità due ordini del giorno uno a sostegno delle richieste di Vertenza Frusinate per il rifinanziamento della mobilità in deroga per il 2019 e l’invito a partecipare ad un prossimo tavolo in vista della riapertura dei lavori delle Camere per il Milleproroghe. Il secondo sull’accorpamento Ares 118 richiedendo agli enti sovraterritoriali un’equa distribuzione dei servizi sui territori.
“Dal Consiglio provinciale un atto forte a difesa del territorio. La sede dell’Ares 118 – ha dichiarato il Presidente Pompeo – deve rimanere a Frosinone. Una questione che rappresenta lo spunto per avviare una discussione complessiva sull’offerta dei servizi nel territorio e sul metodo utilizzato per la definizione dei processi di riorganizzazione. L’area vasta come ambito ottimale di riferimento può essere un parametro efficace, a patto però che venga considerato l’intero territorio che fa parte dell’ambito e non solo una parte di esso, per cui va bene ragionare in termini di Lazio sud, se questo poi significa assegnare i servizi in maniera omogenea, tenendo conto delle specificità e dei contesti locali”.
La stessa attenzione deve essere rivolta alle questioni che riguardano lo sviluppo e il lavoro.
“L’ordine del giorno approvato – ha detto Pompeo – vuole richiamare l’attenzione dei nostri rappresentanti parlamentari sulla situazione di tante famiglie del territorio. Dobbiamo insistere sul modello già adottato e che ha portato risultati concreti, di certo non risolutivi di tutti i problemi, ma che hanno consentito di dare ai lavoratori una speranza. Convocheremo per il 6 settembre il tavolo di emergenza lavoro con i nostri eletti in Parlamento e Regione Lazio”.
Collaborazione Polizia provinciale e Comuni
È stata approvata anche la convenzione che consentirà alla Polizia provinciale, su richiesta dei Comuni, disvolgere attività di controllo del territorio, in particolare in occasione di manifestazioni che prevedono un grande afflusso di partecipanti.
“Un servizio – ha dichiarato il Presidente Pompeo – che viene incontro alle esigenze dei nostri Comuni che soffrono di una cronica carenza di personale. Per l’operatività della Convenzione occorre che ogni singolo Comune la recepisca”.