San Giorgio a Liri – Emergenza cinghiali: sì agli abbattimenti
Emergenza cinghiali, l’amministrazione comunale di San Giorgio a Liri chiede l’intervento dell’Atc Fr2 con abbattimenti selettivi.
Il vice sindaco Massimo Terrezza, il consigliere Enrico De Simone, accompagnati dal comandante della polizia locale, hanno incontrato gli agricoltori.
“Nelle ultime settimane a più riprese abbiamo assistito a quelle che sono vere e proprie incursioni notturne di cinghiali ai danni degli agricoltori della zona”, ha esordio il vice sindaco Massimo Terrezza.
Abbiamo incontrato l’agricoltore più anziano che vive a San Giorgio a Liri, il signor Angelo Antonio Di Raimo, il quale ci ha esternato e mostrato tutte quelle che sono le problematiche legate ai danni che la sua azienda agricola, una delle più importanti di San Giorgio a Liri, ha subito negli ultimi mesi.
Dinanzi a una siffatta opera di devastazione – ha aggiunto – non potevamo rimanere inermi per cui abbiamo deciso di attivarci immediatamente.
Quindi una volta appresa quella che è la situazione di grave emergenza che si vive sul territorio abbiamo scritto al ATC fr2 e chiesto interventi mirati, con anche con attività di caccia selettiva regolarmente autorizzata, questo a nostro avviso potrebbe rappresentare una delle azioni più incisive per diminuire il numero di cinghiali presenti sul territorio.
Tutto ciò nella convinzione che il territorio di San Giorgio a Liri è uno dei territori della Valle dei Santi più produttivi da un punto di vista agricolo. Siamo convinti altresì, e per questo stiamo lavorando a diversi progetti, che l’agricoltura sia una a una fonte primaria se vissuta come attività d’imprenditoria agricola. Siamo al fianco di tutti gli agricoltori danneggiati”, ha concluso il vice sindaco Terrezza.