Pontecorvo – Scopre aneurisma per caso, dopo l’intervento ringrazia medici e infermieri
La sua storia è una di quelle che conferma che nella vita c’è un destino per ognuno e soprattutto un angelo custode. Lui però di angeli custodi ne ha avuti diversi e tutti portano il camice bianco. E la storia di Tommaso Spiridigliozzi di Pontecorvo.
Una storia che inizia la scorsa estate quando l’uomo si trova a casa e mentre sistema la legna, cade e batte violentemente la schiena. Sul posto arriva il 118 e come da prassi ne viene disposto il trasferimento in un ospedale romano per una sospetta frattura alla colonna che, per fortuna, non c’è stata ma c’è stato dell’altro. Perché proprio nel tragitto da Pontecorvo a Roma in elicottero gli viene diagnosticato un aneurisma. La caduta ha fatto emergere, per caso, l’aneurisma che lo avrebbe potuto portare anche alla morte.
Tommaso Spiridigliozzi dichiara: “A distanza di alcuni mesi oggi fortunatamente sto meglio. La mia coscienza, il mio cuore e la mia mente mi portano a dire grazie a quanti mi sono stati vicini. Mia moglie, gli amici e parenti tutti. Natale Fresilli caposquadra della squadra di caccia al cinghiale “Il gallo cedrone” e tutti i componenti.
I soccorritori arrivati nelle prime fasi della caduta, il dottor Lorenzo Di Giulio il chirurgo cardiovascolare che mi ha operato a Tor Vergata, ma anche i sanitari della Casa della Salute di Pontecorvo che mi hanno accolto con professionalità e umanità. La Casa della salute di Pontecorvo pensavo fosse una scatola vuota. Un ospedale ormai chiuso. Il mio grazie va a tutti gli operatori medici, paramedici e ausiliari, ma un grazie particolare lo devo rivolgere al coordinatore di questo reparto Gianluca Narducci il quale si prodiga quotidianamente perché le cose vadano bene. E ci riesce perfettamente.
L’Udi di Pontecorvo è un reparto efficiente dove c’è umanità e professionalità. A volte è più importante un sorriso, una gentilezza che un medicinale, cosa che ho trovato nella Casa della Salute di Pontecorvo che ringrazio pubblicamente. Grazie a tutti”.