Ceprano – Bonifiche e tutela dell’ambiente: l’impegno del ministro dell’Ambiente Sergio Costa e del deputato Fontana
“Con il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, oggi in visita a Ceprano, abbiamo tracciato un bilancio delle attività in campo ambientale realizzate a benefici dei cittadini della provincia di Frosinone in questo primo anno di legislatura. L’incontro ha rappresentato l’occasione per dare atto al ministro di aver lavorato in stretta connessione con il territorio per imprimere un’accelerazione all’iter per la bonifica della valle del fiume Sacco”. Lo dichiara la deputata del MoVimento 5 Stelle Ilaria Fontana, capogruppo in commissione Ambiente.
“Oggi possiamo contare su risorse, tempi certi e responsabilità ben individuate – riprende Fontana –. Il Governo ha immediatamente messo a disposizione 53,6 milioni di euro, ha stabilito tempistiche chiare per chiudere tutti gli interventi in pochi anni e ha assunto l’impegno solenne di fare in modo che quanto fatto sottoscrivere alla Regione nel recente Accordo di Programma diventi realtà. Tutto questo ha permesso al Sito di Interesse Nazionale ai fini di bonifica della valle del Fiume Sacco di diventare un laboratorio unico nel suo genere in Italia: risorse, trasparenza, programmazione e procedure che si candidano a diventare il nuovo modus operandi da applicare a tutti i siti inquinati d’Italia. Una vera e propria esperienza pilota”.
“Degli oltre 53 milioni di euro per la bonifica, oltre 6,2 milioni sono state assegnate alla bonifica dei siti Ex Olivieri, Cartiera Vita Mayer ed Ex Europress di Ceprano, oltre al milione di euro destinato al monitoraggio delle acque per uso irriguo, potabile e domestico. Un’attenzione verso il territorio giunta rapidamente dopo decenni di veleni incontrollati e promesse mancate” aggiunge la deputata del MoVimento 5 Stelle.
Lo stesso vale per la depurazione delle acque reflue: un problema diffuso in tutto il Paese che ci costa milioni di euro in sanzioni che gravano sulle nostre tasche a seguito delle procedure di infrazione avviate dall’Unione Europea. Io stessa ho presentato sul tema numerose interrogazioni parlamentari e un esposto in procura per attivare le autorità competenti e mettere la parola fine agli scarichi fuori norma. Ancora una volta abbiamo messo in campo una fruttuosa sinergia tra cittadini attivi e istituzioni, locali e nazionali. Nel frusinate si aggiunge inoltre la criticità degli scarichi abusivi che qualche mese fa hanno tristemente portato il Sacco sulle prime pagine di tutti i quotidiani nazionali: anche su questi atti criminali grande è stato l’impegno del ministro Costa, che ringrazio vivamente per il suo impegno pienamente coerente con la sua storia di uomo dello Stato impegnato contro gli ecocriminali” conclude Ilaria Fontana.