Frosinone tra le Province con contabilità e gestione migliore d’Italia
Vacana: siamo un ente virtuoso da prendere ad esempio
L’Amministrazione Provinciale di Frosinone tra le Province più regolari nella contabilità e nella gestione. E’ quanto emerge dall’Analisi del sistema dei controlli interni degli Enti Locali ad opera della Corte dei Conti. Numeri alla mano, nero su bianco, e riportato nella relazione 2019, Deliberazione N. 23/SEZAUT/2019/FRG, trattata nell’adunanza di qualche settimana fa, a firma del Presidente della Corte Angelo Buscema. La Sezione delle autonomie torna a fare il punto sul percorso di attuazione del sistema dei controlli interni degli enti locali, sulla base delle Linee guida previste dall’art. 148 del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (Tuel). L’analisi mira a far luce sulle caratteristiche strutturali e funzionali del sistema nel suo complesso e ad evidenziare il grado di maturazione raggiunto da ogni singolo ente. La Corte ha così stimato il “rischio di controllo” risultante dalla capacità di ciascuna di esse di prevenire, individuare e correggere le irregolarità gestionali e gli errori contabili più significativi. Semaforo verde ed ottima performance, dicevamo, per la Provincia di Frosinone, che si colloca tra i 153 Enti con un rischio assolutamente “basso”. Il tutto in assoluta controtendenza rispetto alle altre Province d’Italia, che denotato invece criticità, giacché il 47% delle stesse sono da ascrivere alle due classi di rischio “alto” e “medio-alto”.
La Provincia di Frosinone è annoverata, invece, tra gli Enti che “riescono a identificare, misurare, monitorare e gestire le principali criticità gestionali in un’ottica di salvaguardia degli equilibri finanziari e del patrimonio dell’Ente. Ma anche di efficienza ed efficacia dei processi operativi, di affidabilità dei reporting finanziari e di compliance interna”, come si legge nella relazione. Dallo studio emerge inoltre, per la fascia in cui è inserita la Provincia di Frosinone, un profilo gestionale davvero positivo: su tutti spicca l’attuazione di una programmazione mirata, in grado di assicurare la costante disponibilità di cassa per i pagamenti, nonché la qualità effettiva dei servizi costantemente monitorata mediante adeguate indagini di customer satisfaction. In totale lo studio tiene conto di 852 Enti, tra Comuni e Province. “Un risultato che premia l’impegno di una squadra al servizio dell’Ente e del territorio”, commenta Luigi Vacana, Vicepresidente della Provincia e Delegato al Bilancio. “Numeri davvero incoraggianti come quelli degli ultimi bilanci dell’Amministrazione guidata da Antonio Pompeo. Un Ente – continua Vacana – dove non si è mai paventato un rischio di anticipazione della Tesoreria. Anche quest’anno abbiamo raggiunto tranquillamente l’equilibrio finanziario e per la prima volta, dopo i tagli degli ultimi anni, abbiamo registrato maggiori entrate in molti settori. Anche su deleghe di non strettissima competenza, come avviene per la Cultura. Abbiamo l’obiettivo di incidere concretamente rispetto alle esigenze di questa comunità. Riorganizzazione ed efficientamento sono le parole d’ordine.
Ma anche progettazione e partecipazione a bandi. Un risultato su tutti, che i numeri non potranno dire mai, è aver ridato centralità e dignità ad un Ente rischiava la marginalità. La Provincia di Frosinone si è ripresa il suo ruolo. Passano da qui tutte le questioni che riguardano il territorio, il suo sviluppo, il futuro dei nostri figli. Un risultato che sottolineiamo con orgoglio”, ha concluso Vacana. I numeri parlano chiaro: l’Analisi della Corte dei Conti premia la Provincia di Frosinone.