Cassino, Premio Letteratura dal Fronte: vince Helena Janeczek
Alla presenza e con gli interventi di S.E.Rev.ma l’Abate di Montecassino, dom Donato Ogliari, del Sindaco di Cassino, dott. Enzo Salera, del Magnifico Rettore dell’Università di Cassino, prof. Giovanni Betta, si è tenuta , presso la Sala Restagno del Comune di Cassino, la manifestazione di assegnazione del Premio internazionale città di Cassino LETTERATURE DAL FRONTE, vinto quest’anno dalla scrittrice Helena Janeczek, per il libro “Le rondini di Montecassino”.
La XIV edizione di questo premio 2018-2019, è stata dedicata alla letteratura italiana dal fronte, in concomitanza con il centenario della conclusione della Grande Guerra e il 75simo anniversario della seconda guerra mondiale , che come ha detto la scrittrice nel suo intervento “sono strettamente legate da un filo di continuità che fa della della guerra 39-45, la naturale conseguenza di quella del 14-18”.La dottoresa Clara Abatecola, Segretario Generale dell’Associazione LETTERATURE DAL FRONTE nel presentare Helena Janezcek ,l’ha definita una “scrittrice dal fronte” sottolineando come “tutti i suoi romanzi siano storie scaturite dalle più laceranti crisi dell’umanità”. Soprattutto il romanzo Le Rondini di Montecassino, quello maggiormente apprezzato quest’anno dagli studenti della Rete delle scuole di Cassino e dai loro colleghi del Liceo Francesco Petrarca di Trieste e della Scuola italiana statale di Atene (collegati in teleconferenza alla sala Restagno), “sia così aderente alle intenzioni del Premio, quasi ne fosse l’effetto, il prodotto partecipativo delle finalità” di LETTERATURE DAL FRONTE e ne rappresenti perciò il libro ideale.
Nel presentare la scrittrice, Clara Abatecola ne ha sottolineato il valore dal punto di vista dello stile letterario innovativo nel tessere gli eventi, nel proporre un linguaggio plastico ed evocativo e soprattutto, essendo l’autrice di origine ebreo-polacca e di educazione tedesca, il Segretario Generale ha sottolineato come la sua scelta di diventare cittadina italiana e di scrivere nella nostra lingua, rappresenti un esempio della capacità di arricchimento della nostra cultura grazie all’apporto di altre culure. Helena Janezcek , che si è detta commossa ed emozionata dal tributo che gli hanno riservato gli studenti e la città di Cassino, è stata vincitrice, nel 2018, del prestigioso Premio Strega con il romanzo, “La ragazza con la Leica” successivo alle “Rondini di Montecassino,” che – come sottolineato dalla stessa autrice – in realtà ne ha motivato la ricerca e successiva scrittura.
I saluti portati dal Sindaco di Cassino Enzo Salera e dal Magnifico Rettore Giovanni Betta, hanno riconosciuto il valore che ha assunto sul territorio, dopo quattordici anni di attività, il Premio internazionale Città di Cassino LETTERATURE DAL FRONTE:conoscere le crisi dell’umanità per costruire la pace. Il sindaco di Cassino ha detto che le iniziative del Premio meritano di essere sostenute perché rappresentative dello spirito culturale della città, mentre il Magnifico Rettore si è detto disponibile a collaborare con LETTERATURE DAL FRONTE e che per le prossime manifestazioni amerà vedere tra gli sponsor anche l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale.
S.E l’Abate di Montecassino, dom Donato Ogliari, chiamato a consegnare il premio all’autrice, ha evocato la domanda di pace, come processo costruttivo dei gesti quotidiani ed ha dato rilievo al sottotitolo del Premio “conoscere le crisi dell’umanità per costruire la pace”. Con le sue parole ha spronato gli studenti ed le loro insegnanti a continuare nella ricerca del sapere, nell’esplorazione delle condizioni e situazioni di crisi di altri popoli, per apprezzare anche la loro ricerca di pace, dando al Premio internazionale città di Cassino LETTERATURE DAL FRONTE, un ruolo fondamentale di stimolo e sensibilizzazione.
La manifestazione – coordinata dal prof. Pasquale Merino, dirigente de l’ITIS Majorana, attuale capofila della Rete delle scuole di Cassino che l’anno prossimo passerà al Liceo Carducci e alla sua dirigente Licia Pietrobuono – è iniziata con la presentazione di un breve filmato a sostegno della campagna di crowdfunding lanciata a favore delle iniziative di LETTERATURE DA FRONTE, da parte della prof.ssa Mariagrazia Mattei, del liceo scientifico Pellecchia.
Per l’occasione, la prof.ssa Mattei ha guidato alcuni studenti della Rete nella produzione di questo breve, ma significativo filmato che riassume storie e proposte del Premio e che ha meritato applausi e consensi.
Il coro dell’ASDOE, come è ormai diventata consuetudine nelle manifestazioni della premiazione di LETTERATURE DAL FRONTE, ha concluso la manifestazione con l’interpretazione di tre “brani dal fronte” : Ta pum Ta pun, Smeile e l’inno nazionale polacco “i papaveri rossi di Montecassino.
Entusiasmo, commozione, amicizia e riconoscenza da parte di chi ha reso possibile questa giornata, sono stati i sentimenti che hanno reso questa mattinata unica. (Comunicato stampa Associazione Culturale –LETTERATURE DAL FRONTE).