Politicasecondo piano

Esperia- In quattro salutano la maggioranza

I Consiglieri Comunali di Esperia appartenenti al gruppo “Uniti per Esperia numero due” Angelolivio Del Gigante, Piero Di Prete, Pierina Mariorenzi ed Elisa Gatti non sosterranno più la maggioranza guidata dal Sindaco Giuseppe Villani. Lo hanno dichiarato questa mattina in una nota ufficiale indirizzata al Sindaco, agli Assessori e a tutti i Consiglieri Comunali di Esperia.

Tale presa di posizione sofferta e molto triste per noi – hanno affermato i quattro Consiglieri all’unisono – è maturata dopo ben due crisi amministrative verificatesi in seno alla maggioranza: quella di a gennaio 2019 con le relative dimissioni di due assessori e quellascoppiata in Consiglio Comunale il 25 ottobre 2019 con il nostro voto contrario ad una variazione di bilancio proposta dal Sindaco senza programmare la spesa. Ancora ad oggi, nonostante numerosi incontri, chiarimenti e tante belle parole, dobbiamo purtroppo constatare che non è cambiato il metodo amministrativo del Sindaco Vilani e dei suoi più fidati collabori. Tutto questo, nonostante le continue nostre rimostranze e le iniziative prese dal nostro Comitato civico affinché ci fosse un lavoro comune per far cambiare passo ad un’Amministrazione immobile, improduttiva e sempre più lontana dalla gente. Il Sindaco Villani continua ad andare avanti amministrando alla giornata, in maniera confusionaria, senza una programmazione credibile e obiettivi chiari.

Obiettivi che, invece, erano chiari nel nostro programma elettorale del 2016 e che il nostro Comitato civico aveva rimarcato in un documento che, approvato all’unanimità da tutti (Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza compresi) dopo la prima crisi, fissava in otto punti le iniziative e le modalità di governo per far cambiare passo all’Amministrazione-Villani e frenare l’emorragia di consensi di cui tutti avevano da tempo sentore. Quel documento post-crisi sottoscritto dal Comitato civico, dal Sindaco, dagli Assessori e da tutti i Consiglieri non è mai stato rispettato dal Sindaco e dai suoi stretti collaboratori, segno di una volontà politica in forte discontinuità con quelli che erano i principi e gli obiettivi della lista “”Uniti per Esperia” nel programma elettorale del 2016 e nei due precedenti mandati amministrativi

Ancora oggi si continua ad amministrare l’ordinario a seconda delle richieste di pochi e non analizzando a fondo le necessità di una realtà complessa come quella esperiana. Ancora si continua a temporeggiare sulle grandi scelte che riguardano il futuro della comunità esperiana come ad esempio il PRG, l’estendimento della rete metanifera, il miglioramento del servizio di raccolta differenziata, la viabilità, il parcheggio multipiano, ecc. Esperia, inoltre, si è anche indebolita nei rapporti con gli altri enti come ad esempio con il Parco, con e con l’Amministrazione provinciale e la Comunità Montana. Non esiste una concertazione e una programmazione chiara delle scelte politiche da effettuare sul nostro territorio. Un esempio per tutti: Esperia ha sempre avuto un suo assessore nella Giunta della Comunità montana. Ebbene, nonostante il nostro Consiglio comunale avesse indicato già nel 2016 i suoi rappresentanti in seno al Consiglio comunitario, inspiegabilmente la Giunta della Comunità montana è rimasta composta da due persone: il Presidente ed un ex consigliere comunale di Ausonia non più rieletto nella tornata elettorale dell’anno scorso.Eppure in tante circostanze ed occasioni abbiamo invitato il nostro Sindaco, peraltro membro della Comunità montana, ad affrontare una questione piuttosto grottesca.

Non ci sono più le condizioni politiche per rimanere in maggioranza,visto che gli accordi non vengono rispettati e che non si vuole fare una programmazione seria e puntuale per dare risposte concrete ai bisogni degli Esperiani, sia per quanto riguarda le scelte di ordinaria amministrazione sia per le scelte che riguardano temi di interesse più elevato. Da oggi, pertanto, in Consiglio Comunale faremo liberamente le nostre proposte, visto che parecchie di quelle fatte nelle riunioni della ormai ex maggioranza non sono mai state prese in seria considerazione. Voteremo tutto ciò che riterremo giusto nell’interesse di Esperia e saremo fermi nel bloccare tutte quelle scelte che si dissociano dagli obiettivi e dal metodo amministrativo proposto nella campagna elettorale del 2016.”