Consorzio del Cassinate per i Servizi Sociali: in arrivo 30 mila mascherine
Trentamila mascherine chirurgiche saranno acquistate dal Consorzio del Cassinate per i Servizi Sociali, a beneficio della popolazione più esposta (anziani, disabili e minori) presente nei 26 comuni consorziati; di queste, 1000 saranno donate all’ospedale Santa Scolastica di Cassino, e 500 alla Casa della Salute di Pontecorvo.
Lo ha deliberato il Consiglio di Amministrazione del Consorzio, presieduto da Edoardo Fabrizio, presenti la vicepresidente Francesca Calvani e tutti i membri che fanno parte del Cda, nella seduta di mercoledi primo aprile (organizzata secondo le disposizioni del vigente Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il contenimento del Covid19).
A darne notizia è lo stesso Presidente Fabrizio, il quale rivolgendo un pensiero speciale e commosso ai malati di Covid 19 e a quanti si stanno spendendo senza sosta per salvare vite umane, ha spiegato le motivazioni alla base della delibera assunta dal Consiglio di Amministrazione: “Il territorio dei Comuni aderenti al Consorzio registra un alto numero di persone anziane o che presentano disabilità, oltre che di minori, dunque più fragili; è per questo che appena le disposizioni nazionali e regionali lo hanno consentito, il nostro Ente ha prontamente dato mandato alla società in house “Servizi Sociali del Cassinate Srl” di procedere all’acquisto delle trentamila mascherine. Con lo stesso spirito, abbiamo predisposto la donazione, seppur modesta, nei confronti dell’Ospedale Santa Scolastica di Cassino e della Casa della Salute di Pontecorvo”.
Si tratta di mascherine chirurgiche a tre veli, di produzione italiana, delle quali una prima parte sarà consegnata gratuitamente ai Comuni consorziati, i quali nella distribuzione dovranno favorire appunto anziani, disabili e minori. Nel caso in cui il numero in distribuzione gratuita non dovesse essere sufficiente, i Comuni potranno farne richiesta di acquisto alla Società in house consortile.