World Cancer Day e Vaccini Covid, la proposta di Carmine Di Mambro
di Carmine Di Mambro
Il 4 febbraio è la giornata mondiale della lotta contro il cancro (World Cancer Day) e sarebbe bello che diventasse anche la data di inizio delle vaccinazioni contro il Covid per chi lotta giornalmente per la vita contro le neoplasie, perché bisogna ricordare che non si muore solo a causa del Coronavirus, anzi. Ogni giorno più di 500 persone si arrendono al cancro e sarebbe bello se, il 4 febbraio, si potesse dare una ulteriore svolta epocale a questa Pandemia, anche iniziando la procedura di immunizazione dei malati oncologici. Sappiamo che è stato stilato un calendario di somministrazione e non è facile calanderizzare anticipatamente le vaccinazioni, ma almeno simbolicamente si potrebbe iniziare con un minimo numero di malati oncogici volontari.
Sappiamo che tutto dipende dalla consegna delle dosi del vaccino, oltreché dall’approvazione o meno da parte dell’Agenzia del farmaco degli altri antidoti, visto che il vaccino per il Covid-19 è prodotto e distribuito da due case farmaceutiche, Pfizer/ Moderna e Astrazeneca, e la terza (Johnson & Johnson) partirà presto, ci saranno più dosi a disposizione, sicuramente, anche per le persone fragili. Il segnale potrebbe essere forte soprattutto per tutti coloro che soffrono di altre patologie e che, in quest’ultimo anno, sono stati inevitabilmente penalizzati dal virus e dal sistema.
Ecco perché chiedo al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e al direttore generale della ASL di Frosinone Pierpaola D’alessandro, di dare un segnale, che parta da questa Regione e soprattutto da questa provincia. Diamo un segnale forte a tutti, facciamo che il lumicino in fondo al tunnel sia sempre più luminoso e speranzoso.
Non lasciamo che il 4 febbraio (World Cancer Day) sia solo un giorno da ricordare come ogni anno, diamo un segnale di forte responsabilità verso tutti coloro che combattono ogni giorno contro il mostro invisibile, perché una puntura può salvare la Vita.