Pontecorvo – Raccolta differenziata, il progetto presentato ai Consiglieri Comunali
La raccolta differenziata dei rifiuti, già operativa nel centro cittadino, sarà presto estesa sull’intero territorio comunale. Il progetto di ampliamento del servizio è in dirittura di arrivo. Alle 5 Isole Ecologiche Informatizzate, già dislocate a Civita, se ne aggiungeranno presto altre 70 – più ulteriori 10 integrative.
Dalle attuali 485 che già differenziano si arriverà al coinvolgimento della totalità delle 5.500 utenze cittadine, 2.000 delle quali residenti nelle campagne, 3.000 insediate nel perimetro urbano. I dettagli del piano “Eco Pontecorvo” sono stati illustrati dal sindaco Anselmo Rotondo, dal vice Nadia Belli, dal presidente della Asm Gino Trotto e dal direttore tecnico Achille Sangiovanni in un incontro coi consiglieri comunali. Presente anche Roberto Di Schiavi, componente del CdA della Asm.
“Arrivare fin qui non è stato facile. È stato un iter burocratico lungo e complesso, curato con tenacia e competenza dalla dirigenza della Asm e dal vicesindaco. A loro – ha detto Rotondo – va la mia gratitudine. La nostra città, che oggi occupa le ultime posizioni della classifica provinciale, sarà presto tra le prime per capacità e volumi di differenziata. È una battaglia di civiltà che vinceremo tutti insieme perché maggioranza e opposizione, che ringrazio, hanno saputo collaborare e fare gioco di squadra”
“Abbiamo iniziato nel giugno del 2015. Sapevamo – ha commentato Nadia Belli – che avremmo dovuto lavorare con pazienza per raccogliere i frutti di una progettualità così ambiziosa. Il sistema di raccolta adottato è così funzionale per cui, a regime, passeremo dall’attuale 4.25% di differenziata al 78/80% superando la soglia minima del 65% prevista per legge. Aggiungo, con orgoglio, che i sindaci di alcune città limitrofe sono venuti in questi giorni a Pontecorvo per verificare di persona la innovatività del sistema, perché intenzionati a replicarlo nei rispettivi comuni”.
La Multiservizi è il braccio operativo dell’Amministrazione. È stata la Asm a curare la fase sperimentale, sarà la Asm a gestire il servizio nella sua interezza. “I primi giorni sono stati difficili, ma poi – ha ricordato Trotto – il sistema è stato recepito dai cittadini di Civita, grazie anche alla professionalità dei nostri operatori, sempre disponibili ad assistere gli utenti. Abbiamo scelto il sistema migliore per differenziare i rifiuti e il più conveniente. Il porta a porta avrebbe comportato una spesa maggiore. Preciso che le tariffe restano invariate, per cui gli utenti residenti nelle aree rurali continueranno a beneficiare della attuale agevolazione del 60%. Per loro il servizio continuerà a costare il 40%”.
Gino Trotto, che presiede la più grande azienda cittadina (occupa 70 dipendenti) ha avuto parole di gratitudine per i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione per avere votato il bilancio della Multiservizi e riposto fiducia nella Azienda come ente deputato alla gestione del nuovo servizio.
“Passiamo dai cassonetti alle Isole Ecologiche Informatizzate e dunque alla tariffa puntuale. Sapremo giorno per giorno, ora per ora, quanti rifiuti conferirà ogni singolo cittadino di Pontecorvo, grazie alla tracciabilità di tutte le operazioni e alla verifica dei quantitativi. Ogni utente – ha precisato Achille Sangiovanni – pagherà, quando il Comune passerà dal tributo alla tariffa, per ciò che conferirà, non un centesimo in più. Il servizio graverà meno sui bilanci familiari”.
I consiglieri comunali di opposizione intervenuti alla presentazione del piano, Vanessa Pretola, Giuliano Di Prete e Angela Tribini, ribadita la disponibilità a collaborare per la riuscita del servizio, hanno invitato Asm a promuovere una capillare campagna di formazione e informazione a beneficio dei cittadini.