Cassino/Giudiziaria – Importante sentenza: riconosciuto il “tempo di tuta”
Il Tribunale di Cassino ha riconosciuto il c.d. tempo tuta. Ossia il tempo necessario per la vestizione/svestizione della divisa aziendale va retribuito in quanto “rientra nelle ore di lavoro effettive del lavoratore. Facendo proprio l’orientamento già espresso in sede di legittimità (prevalentemente in ambito socio-sanitario), anche il Tribunale di Cassino, nella persona del Giudice del lavoro, ha ritenuto che il tempo impiegato dal dipendente per indossare e dismettere la divisa lavorativa è da considerarsi lavoro effettivo e come tale va retribuito.
Nel caso specifico, un operaio, ha chiesto al Giudice del lavoro del Tribunale di Cassino, con l’Avv. Annalisa Corsi (nella foto), di riconoscere e retribuire l’attività preparatoria allo svolgimento dell’attività lavorativa compiuta anche nell’interesse aziendale e la sua domanda ha avuto accoglimento con la conseguenza del “riconoscimento giuridico” di detto diritto quantificato in complessivi 20 minuti per ogni turno di servizio espletato con conseguente condanna dell’azienda al pagamento di tale importo secondo i parametri del CCNL applicabile oltre la quota di TFR maturata e i contributi previdenziali.