Roccasecca, ricordati i fratelli Angelo e Giuseppe Molle a Ottant’anni dal Martirio
La città di Roccasecca ha ricordato il triste destino di due fratelli catturati e uccisi dai nazisti durante la seconda guerra mondiale: Angelo e Giuseppe Molle, fatti prigionieri lungo la linea Gustav, furono portati a Tagliacozzo dove, dopo essere stati seviziati e torturati insieme ai fratelli Durante, furono uccisi tra il 27 e il 28 maggio 1944.
A ottant’anni da quella strage l’Amministrazione comunale di Roccasecca, di concerto con i familiari dei fratelli Molle, ha voluto rendere omaggio ai due caduti con una messa in suffragio che si è svolta presso la chiesa di Santa Margherita, officiata dal parroco don Xavier Razanaday e con un successivo momento di raccoglimento nei pressi della stele a loro dedicata realizzata dal maestro Giuseppe Rezza e collocata nei pressi di largo San Tommaso.
Presso la stele è stata deposta una corona di fiori, don Xavier ha impartito la benedizione ed è stato ricordato il sacrificio dei due fratelli roccaseccani.
“Gli eventi come quello legato al martirio di Angelo e Giuseppe Molle – ha detto il vicesindaco di Roccasecca Valentina Chianta – ci ricordano cosa significa essere un territorio in guerra e ci ammoniscono sull’importanza di lavorare per la pace. Oggi infatti, a ottant’anni da quegli avvenimenti, dobbiamo purtroppo prendere atto come la pace non sia più scontata. Sta a tutti noi impegnarci per salvaguardarla e per tutelarla, anche nel ricordo di coloro che, come i fratelli Molle, hanno dato la vita per affermarla. Grazie a tutti i presenti, ai familiari che sono stati presenti alla cerimonia”.
“Due eroi protagonisti di una storia di coraggio – ha aggiunto il sindaco Giuseppe Sacco – ai quali abbiamo voluto dedicare una stele nel 2019, realizzata dal maestro Rezza proprio per non dimenticare il sacrificio di uomini come loro che hanno contribuito a riscattare il nostro paese e a riconsegnarci un’Italia libera e democratica”.