cultura

Via Appia Patrimonio Unesco, anche Terracina alla cerimonia al Mausoleo di Cecilia Metella

Anche il Sindaco di Terracina, Francesco Giannetti, era presente ieri alla cerimonia che si è tenuta al Mausoleo di Cecilia Metella per celebrare il riconoscimento della via Appia Regina Viarum come patrimonio Unesco. Il Ministro Gennaro Sangiuliano ha parlato di un’operazione che ci deve riempiere di orgoglio come italiani, perché è un riconoscimento della nostra grande storia, identità e tradizione. Un punto di inizio, ha sottolineato, affinché questo riconoscimento diventi una straordinaria occasione di sviluppo socio-economico. In merito ai tratti dell’Appia esclusi, lo stesso Ministro ha annunciato che si sta già lavorando perché questa esclusione venga sanata, e il sottosegretario alla Cultura Gian Marco Mazzi ha annunciato che è stato già avviato l’iter per la revisione della decisione per ottenere il reinserimento.

«È stata una cerimonia intensa e molto suggestiva che ha sottolineato il valore straordinario della Regina Viarum che abbiamo il privilegio di avere anche nella nostra Città. Un felice primato, quello di Terracina, che vanta un territorio molto vasto attraversato dall’Appia riconosciuta come patrimonio Unesco. Grande orgoglio, come sottolineato anche dal Ministro, e grande responsabilità che adesso dovremo dimostrare nel conservare questo gioiello nel migliore dei modi e nel valorizzarlo. Un lavoro che dovrà essere corale e in sinergia, come è stato fino ad oggi, ed è per questo che ho accolto con grande favore l’annuncio del Ministero di aver già avviato l’iter di revisione per comprendere nel riconoscimento anche i tratti di via Appia al momento esclusi», ha dichiarato il Sindaco di Terracina Francesco Giannetti.

«Siamo orgogliosi come Città di aver potuto dare un contributo per arrivare a questo prestigioso traguardo. Abbiamo già organizzato una serie di eventi e di iniziative, e il nostro impegno prosegue nella direzione di questo percorso di valorizzazione», ha dichiarato l’Assessore Alessandra Feudi.