Pontecorvo – Profughi: controlli a tappeto nella case famiglia per minori non accompagnati
Questo l’input partito dal sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo. “Si tratta di un atto necessario anche se, va detto chiaramente, l’ufficio servizi sociali del comune periodicamente, svolte attività di tipo ispettivo.
I controlli sono stati chiesti con specifica all’ufficio igiene dell’Asl di Frosinone e riguarderanno le strutture che fanno capo al comune, ciò per garantire gli ospiti e i tanti cittadini che vivono attorno alle strutture di accoglienza. Nell’occasione va specificato che il Comune ha potere di controllo solo nelle strutture che fanno capo all’Ente per il resto il rapporto è sempre Prefettura – cooperative, il comune può, com’è stato fatto recentemente nel caso della palazzina di via Gramsci, agire solo sui locali”, ha spiegato il sindaco.
“Corre l’obbligo, tuttavia, fare una osservazione alla consigliera comunale di minoranza Annarita Sardelli la quale ha offerto collaborazione amministrativa sul tema, ebbene casa Sardelli ciò non può avvenire. Per un motivo molto semplice, tra pochi mesi sarà un anno e mezzo che ricopro la carica di sindaco e non hai fatto altro, assieme agli altri esponenti della minoranza, tranne la dottoressa Annalisa Paliotta, che firmare esposti (Procura, Gdf e altro), atti di citazione (Tar) e chi ne ha più ne metta. Per cui andremo avanti per la nostra strada, non occorre alcuna collaborazione”, ha concluso Rotondo.