Frosinone – Preistoria di casa TUA – Territorio dell’Uomo Antico. Il progetto Aspiin
Toccare il passato con le proprie mani e plasmarlo, persino; studiare fossili e reperti ricostruiti dalla stampante 3D, assistere a lezioni con esperti di Paleontologia, osservare da vicino Argil, la più antica testimonianza di resti umani in Europa, riprodurre parti di iene, leoni delle caverne e tigri dai denti a sciabola. Sono queste alcune fasi del progetto rivolto agli studenti “Preistoria di casa TUA – Territorio dell’Uomo Antico”, dedicato alla Paleontologia. Partono in questi giorni le prime lezioni e la scelta del periodo non è casuale visto che, il prossimo mese di maggio, la provincia di Frosinone, e in particolare la città di Anagni, ospiteranno il XVII Congresso Nazionale dei Paleontologi.
L’iniziativa “Preistoria di casa TUA – Territorio dell’Uomo Antico” è stata ideata e realizzata da Aspiin, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Frosinone, con la supervisione scientifica di Luca Bellucci, Paleontologo del Polo Museale dell’Università La Sapienza di Roma.
L’obiettivo del progetto è conoscere e valorizzare il patrimonio storico e archeologico conservato nei siti della provincia di Frosinone: un’eredità apprezzata da esperti e studiosi di tutto il mondo ma poco sfruttata dal territorio che la custodisce. A TUA parteciperanno quasi 500 studenti (50 per ognuno dei dieci istituti aderenti) provenienti dalle classi III e IV degli istituti secondari di secondo grado della provincia di Frosinone che, attraverso questa iniziativa, potranno intraprendere un percorso propedeutico all’alternanza scuola-lavoro .
Gli istituti che prendono parte al progetto sono il Magistrale “Maccari” di Frosinone, l’Istituto di Istruzione Superiore di Ceccano, il Liceo Scientifico “Pietrobono” di Alatri, l’Istituto “Dante Alighieri” di Anagni, il Liceo classico “Turriziani” di Frosinone, il liceo “Varrone” di Cassino (sia per l’indirizzo linguistico che per l’indirizzo scienze umanistiche) l’istituto “Brunelleschi-Da Vinci” di Frosinone, il liceo classico “Carducci” di Cassino e l’Istituto “Angeloni” di Frosinone.
A ciascun istituto vengono riservate tre giornate di lavori che inizieranno con le lezioni in aula tenute da esperti in discipline scientifiche, proiezioni di filmati, analisi e manipolazione di copie di reperti realizzate con stampanti 3D; successivamente gli studenti potranno conoscere Argil, l’uomo più antico d’Europa, nella visita guidata presso il Museo Preistorico “Pietro Fedele” di Pofi. La struttura sarà messa a disposizione delle scuole gratuitamente, grazie a un protocollo d’intesa tra Aspiin e Comune di Pofi.
Nella terza ed ultima fase del progetto gli studenti potranno mettersi alla prova in laboratorio, realizzando calchi in argilla con stampini che riproducono parti anatomiche di animali preistorici e infine compileranno un questionario sugli argomenti affrontati.
In ognuna delle fasi saranno seguiti da un team di laureati ed esperti in discipline scientifiche: Roberta Beccaceci (Progettazione Turistica), Lorenza Gagliardi (Biologia), Flavia Marinelli (Archeologia), Alessia Pica (Naturalista), Flavia Strani (Paleontologia), Serena Vona (Archeologia). Compito degli esperti sarà non solo divulgare e insegnare ma anche mostrare agli studenti in cosa consistono e come vengono svolte le loro affascinanti professioni.
“TUA, per gli studenti che vi partecipano, è l’opportunità di approcciarsi ad argomenti che, a dispetto dei tempi, restano di indubbia attrattiva – sottolinea Genesio Rocca, presidente di Aspiin – Sono convinto che, attraverso una conoscenza più approfondita del territorio e della sua Storia, si possa poi meglio partecipare alla sua valorizzazione. Aspiin ha creduto molto in questo progetto – continua Rocca – che tra l’altro è innovativo anche dal punto di vista formativo: per la prima volta, infatti, utilizzeremo il nostro patrimonio archeologico e museale per un progetto di alternanza scuola-lavoro.
La realizzazione di questa iniziativa – conclude il presidente dell’Aspiin – è merito soprattutto della sinergia tra diversi enti, e dimostra una volta di più che la promozione del nostro territorio e la formazione dei più giovani, che di questo territorio dovranno prendersi cura, sono obiettivi da perseguire unendo le forze. Grazie quindi al sindaco di Pofi, Tommaso Ciccone, per aver messo gratuitamente a disposizione delle scuole il museo cittadino; grazie alla città di Anagni, cui toccherà l’onore e l’onere di ospitare il Congresso di Paleontologia alla fine di maggio. Dobbiamo restituire al nostro patrimonio il valore che merita”.