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Arce – Andrea Saccucci, da Officine In Progress alla Formula1 con Magneti Marelli

Farà parte del team tecnico impegnato nel campionato Mondiale che prenderà il via il 26 marzo a Melbourne

I passi verso il nuovo incarico. Nell’intervista l’esperienza del giovane formatore ciociaro, orgoglio per il nostro territorio

Quando tenacia e professionalità vengono premiate. Andrea Saccucci, responsabile della formazione Officine In Progress e  telemetrico Oip Motorsport spicca il volo e approda in casa Magneti Marelli Motorsport  in qualità di telemetrico.

Farà parte del team tecnico impegnato nel campionato Mondiale di Formula 1 2017 che prenderà il via il 26 marzo a Melbourne con il tradizionale Gran Premio d’apertura australiano.

Magneti Marelli opera a livello internazionale come fornitore di prodotti soluzioni e sistemi ad alta tecnologia per il mondo automotive. La divisione Motorsport, in particolare, sviluppa sistemi elettronici ed elettro-meccanici per veicoli da competizione a due e quattro ruote; dal 2008 lavora anche nell’ambito della progettazione e realizzazione dei sistemi di recupero dell’energia cinetica in frenata (KERS) per la Formula 1 e altre competizioni motoristiche.

Formatore anche per le aziende Renault Italia, Rhiag e Nexteria, curatore della rubrica ‘telemetric@mente’ sulla rivista internazionale Vroom, adesso Andrea Saccucci è pronto per questa nuova sfida. Un vanto per il nostro territorio. Un incarico che ti vedrà impegnato in Formula 1. Ma di cosa ti occuperai nello specifico?

“Insieme al team  mi occuperò del sistema di trasmissione dati, video e audio, dall’auto ai box. In realtà parliamo di più sistemi che convivono all’interno di una vettura di formula 1, e che riescono a trasmettere e distribuire un’enorme mole di dati ai box e alla Federazione: noi ci assicuriamo che questi dati arrivino correttamente a ciascuna  scuderia“.

Magneti Marelli Motorsport ha il proprio headquarter a Milano (Corbetta), ora la tua sede di riferimento, con centri applicativi in Francia, UK, USA, Brasile, Giappone. Ti toccherà girare il mondo! Un sogno che diventa realtà, soprattutto perché fino a questo momento avevi seguito la Formula in tv, mentre ora sarai lì accanto ai campioni mondiali.

“Per tecnologia applicata ed organizzazione la Formula 1 è sicuramente il top. Un sogno che si realizza certamente…, parlare via mail o al telefono con i tecnici di  Red Bull, Mercedes, Williams etc, devo ammettere che fa un certo effetto; anche se durante i test o le gare bisognerà essere concentrati e “cercare di non pensarci”.

Durante questi anni con un team di esperti hai creato una scuola di formazione, Officine In Progress a Isola del Liri, punto di riferimento per i meccatronici ma anche per il mondo racing con il progetto OipMotorsport.

“La passione e la voglia di innovazione ci hanno permesso di  far nascere una bella realtà, tutta ciociara, OIP. La formazione ricopre e continua a ricoprire un ruolo fondamentale nella vita di un tecnico. Grazie ai nostri corsi  di addestramento tecnico abbiamo formato e continuiamo a formare tecnici di qualità”.

Che tipo di formazione occorre per diventare un telemetrico? Quale è stato il tuo percorso.

“Passione e spirito di sacrificio certamente sono le basi per poter iniziare.  Seguendo un percorso dedicato, che comprenda sessioni di pratica in pista, si possono acquisire nozioni fondamentali per poter diventare Telemetrico. In tal senso a Isola del Liri mi pare ci sia un’azienda che opera da qualche anno nel settore…”.

Proprio dal progetto Officine In Progress è nato il corso di analisi dati e telemetria che continua a formare nuovi tecnici, chissà che presto toccheranno anche a loro missioni come questa. In programma un nuovo corso dal 29 marzo al 2 aprile sul Circuito Valle del Liri, Arce (Fr). Per info: officineinprogress@gmail.com.