Cassino – Dalle bombe di Damasco a Montecassino: Aeham Ahmad venerdì in concerto
Anteprima d’eccezione per la trentaduesima edizione di Atina Jazz Festival, che venerdì 30 giugno 2017 vedrà esibirsi nel suggestivo chiostro del Bramante dell’Abbazia di Montecassino, Aeham Ahmad, il pianista siriano che ha commosso il mondo suonando sotto le bombe di Damasco.
Durante l’assedio delle truppe di Assad, Aeham Ahmad porta il suo pianoforte in strada con un carretto e canta per la gente stremata dai bombardamenti.
I video che lo ritraggono suonare sui cumuli di macerie fanno il giro del mondo. Dopo la distruzione del suo pianoforte da parte dei miliziani dell’ISIS, Aeham parte, raggiungendo Berlino con mezzi di fortuna. In Germania trova rifugio in un vecchio motel abbandonato, dove c’è un pianoforte. Ricomincia a suonare e inizia a fare concerti, ricevendo un premio per il suo impegno a favore dei diritti umani.
Nell’abbazia divenuta simbolo universale della Pace poiché, quattro volte distrutta e ogni volta risorta dalle macerie e ricostruita, fino a diventare emblema della rinascita dopo l’ultimo bombardamento del 1944, il pianista Ahmad incanterà il pubblico con la sua musica piena di vita e di speranza.
Un concerto dalla forte valenza simbolica oltre che artistica e musicale, in una location unica, eccezionalmente aperta al pubblico durante la serata del concerto.
Il concerto di Aeham Ahmad apre la trentaduesima edizione di Atina Jazz Festival, che durerà dal 30 giugno al 9 agosto, e vedrà Atina e l’intera Valle del Comino arricchirsi di suggestioni musicali provenienti dall’Italia e dal mondo.
Anche quest’anno Atina Jazz è organizzato con il contributo di Banca Popolare del Cassinate, che, ormai da anni, è il principale partner della manifestazione. L’apertura del festival con un’anteprima di così grande prestigio e in una sede così autorevole è estremamente significativa e ha un grande valore simbolico, nel segno della pace e della speranza.