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Pontecorvo – Casetta degli alberi “Erio Moretta”. La famiglia:”Orgogliosi, si avvera il suo sogno”

 “Una grazie sentito a chi, ancor prima di intitolare la casette degli alberi ad Erio, ha condiviso e materializzato la sua idea di recupero dell’area di monte Menola. Un luogo da curare e da custodire proprio come lui sognava. Un grazie all’associazione Anima Bike, al sindaco Anselmo Rotondo e all’amministrazione comunale che ha sostenuto il progetto. Per noi è motivo di grande orgoglio e lo sarà per sempre vedere il nome di Erio sulla casetta degli alberi a monte Menola.. ”. Così la famiglia del dottor Eleuterio Moretta, per tutti Erio.

Questa mattina, infatti, è stato tagliato il nastro al parco di Monte Menola ed è stata intitolata la casetta degli alberi al compianto dottor Erio Moretta. Presente il commissario del Parco dei Monti Aurunci Michele Moschetta, il comandante dalla stazione dei carabinieri, il Maresciallo Mauro Scappaticci  le autorità cittadine, in testa il sindaco Anselmo Rotondo. Ma soprattutto i familiari del dottor Moretta, la moglie, la signora Nadia, i due figli Mirko e Alessia e la sorella Lucia.

 

“Questa idea – ha detto il sindaco Anselmo Rotondo – , che abbiamo sostenuto senza se e senza ma nasce dalla consapevolezza che il bene comune va coltivato al di là di tutto. Va coltivato nel tempo perché il bene comune cresce con la crescita della cultura nel popolo. Il parco di monte Menola è un esempio di bene comune e di crescita culturale: nessuno lo può smentire.

Un grazie al presiedente dell’anima bike Gianfranco Caporuscio e a tutti i volontari perché, senza di loro, tutto ciò sarebbe stato possibile.  Quando c’è stato proposto questo progetto non è stato difficile sostenerlo, noi ci siamo stati ma il merito è loro dell’anima Family e dei tanti volontari.

Così come abbiamo subito detto si all’intitolazione della casetta degli alberi al compianto amico Erio Moretta. Erio – ha concluso il sindaco –  era il medico di tutti che amava la natura e passava molto tempo nel verde e sui monti. Una scelta che abbiamo orgogliosamente condiviso. Allo stesso modo devo ringraziare aVittorio Natoni che ha ristrutturato il crocifisso che c’è in questo parco. Grazie a tutti per aver voluto bene a questo territorio”.

Il presidente Anima Bike, Gianfranco Caporuscio, ha affermato: “Si avvera un sogno. Grazie all’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Anselmo Rotondo e al vice sindaco Moira Rotondo, anche a livello personale. Grazie ad Antonio Caramadre, Gianni Zonfrilli, Lello Tomei, Aldo Di Traglia, Franco Santoro, Roberto Porcelli, Cosimo caserta e Osvaldo Di Traglia”.