Politica

Aquino – Mercato settimanale: ecco il progetto “Aquino Finalmente Nuova”

A chi ha recato giovamento lo spostamento del mercato settimanale della domenica? Ai commercianti? Decisamente no, se è vero, come è vero, che, a fronte di alcuni “pochi fortunati”, tutti gli altri esercenti registrano una flessione dei propri affari senza precedenti nella storia. Agli ambulanti? Non sembra affatto, dal momento che la gran parte di loro ha subito un evidente e drammatico calo nelle vendite. Ai cittadini residenti di Aquino? Neanche a dirlo, dal momento che tale spostamento li costringe ogni domenica mattina anche solo per entrare o uscire dalla Città, a compiere percorsi cervellotici e snervanti.

Tutto questo è emerso chiaramente nel corso di un incontro svoltosi mercoledì sera, organizzato dall’avvocato Fausto Tomassi e dagli attivisti del progetto “Aquino Finalmente Nuova” per fare il punto della situazione su un tema particolarmente caldo insieme ai primi, diretti interessati: gli ambulanti. Una delegazione di “ambulanti storici” del mercato aquinate, che si è arricchita anche della presenza di Giuseppe Nardoni, ex presidente di Confesercenti, nonché delegato dal sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, per lo spostamento del mercato del Comune capoluogo.

Ne è nata una discussione proficua sulla nuova dislocazione dei banchi di vendita e sulle attuali condizioni del mercato domenicale che, purtroppo, è di vera e propria allarmante preoccupazione.

“Quello di mercoledì – ha spiegato Fausto Tomassi – è stato solo il primo degli incontri organizzati da “Aquino Finalmente Nuova” finalizzati ad elaborare, dopo aver ascoltato le problematiche direttamente dalle parti sociali interessate, un nuovo piano commerciale rispettoso degli interessi di tutti.

A breve incontreremo, sempre con l’assistenza dei nostri consulenti, gli esercenti attività commerciale della Città, per comprendere ancora meglio quali siano le problematicità dell’attuale piano commerciale e soprattutto quali siano state le ripercussioni negative sulle loro attività e quali ne siano le ragioni.

       Nelle nostre intenzioni – ha continuato Fausto Tomassi – vogliamo comprendere bene ed in concreto, e non astrattamente “su carta”, quali siano le reali criticità allo stato attuale delle cose, convinti come siamo, che il mercato debba ritrovare il suo antico splendore, la sua collocazione naturale nel centro della Città; non è pensabile che il mercato domenicale si estenda per un percorso così lungo impegnando addirittura parte della ex strada provinciale. L’attuale dislocazione dei banchi di vendita così estesa contraddice l’idea stessa di mercato e delle regole della concorrenza e della concentrazione, regole che, sulla base di elementari principi di economia, ne assicurano il corretto funzionamento. Il mercato, infatti, è quel luogo dove, di regola, si incontrano domanda ed offerta, secondo un principio di concorrenza leale e aperta che ha lo scopo di determinare un risparmio per i clienti, da un lato, e buoni introiti per i commercianti dall’altro. Per far sì che questo principio si concretizzi, si devono verificare dei presupposti spaziali, e quindi temporali, che consentano al cliente di verificare il miglior prezzo in un contesto commerciale per quanto più possibile raggruppato e compatto, a portata di mano insomma. È ovvio che l’attuale collocazione dispersiva del mercato, invece, nega questi naturali principi di commercio.

Dalla discussione con gli ambulanti è emerso chiaramente, ancora una volta, semmai ce ne fosse stato bisogno, che l’attuale amministrazione comunale sia intervenuta sul mercato domenicale per ragioni che sfuggono alla logica dell’interesse di tutte le parti sociali direttamente interessate. Non sono state contemperate le esigenze dei   cittadini residenti, degli ambulanti e dei commercianti, ma evidentemente solo quelle di pochi commercianti. Pochi ma decisamente fortunati.

Aquino Finalmente Nuova – aggiunge Tomassi – sta approntando, con l’ausilio di esperti consulenti del settore, un nuovo piano commerciale, efficiente, sicuro, funzionale, redditizio per tutti: un piano che contemperi gli interessi e le esigenze di tutti e soprattutto che non favorisca, dietro apparenti ed illusorie motivazioni di ordine pubblico, solo pochi fortunati in danno di tutti gli altri. Un nuovo piano equilibrato che produca ricchezza per tutti insomma e che sia veramente al di sopra di ogni sospetto. Un nuovo piano commerciale che sia perfettamente in sintonia con quella che sarà la nuova viabilità: fluida e soprattutto razionale.

Nel corso dell’incontro sono emerse anche altre gravi anomalie di carattere amministrativo sulle quali Aquino Finalmente Nuova intende fare chiarezza e sulle quali tornerà già domenica prossima, dopo aver fatto, come sempre, gli opportuni approfondimenti sugli atti e i documenti depositati presso la casa comunale. (Comunicato Stampa)