Politica

Pastena – Earth day e giornata dell’autismo: eventi che uniscono

di Arturo Gnesi*

È bello appartenere ad un paese capace di gesti simili. Ha avuto  un gran da fare l’associazione “vivere Valerio” che domenica scorsa, nella giornata mondiale della terra, ha raccolto i rifiuti abbandonati e dispersi lungo una stradina secondaria del nostro paese.
Un gesto di alto significato etico e civile che, nel ricordo del giovane Valerio appassionato e innamorato della sua gente,  ha voluto lanciare un monito a coloro che stupidamente e colpevolmente trasformano il territorio in una discarica a cielo aperto.
Plastica, gomme usate, bottiglie di vetro, materiale di scarto dell’edilizia e di manutenzione idraulica, oggetti ripescati in cantina, vecchi elettrodomestici assieme a tante cianfrusaglie che anziché essere smaltite in modo adeguato vengono disperse nell’ambiente. Non è soltanto una questione di inquinamento ambientale, una semplice rimozione dei rifiuti abbandonati ma soprattutto è un invito a cambiare abitudini e mentalità a quelle persone irresponsabili che non hanno alcun rispetto per la natura e per gli abitanti del luogo.
Un paese cresce se prende consapevolezza dei problemi sociali, se è in grado di essere solidale con coloro che incontrano maggiori difficoltà ad integrarsi con i coetanei o che vengono guardati con sospetto perché al di fuori dei canoni della cosiddetta “normalità”
L’esempio più bello è stato mostrato dagli alunni delle scuole e dalle loro insegnanti che hanno partecipato alla giornata di solidarietà per l’autismo. Un canto corale contro la prepotenza e il bullismo e un gesto di amicizia verso i più deboli ed indifesi.
Una passeggiata per le vie del paese che si è colorato di blu, una compagnia chiassosa e sorridente in grado di dare lezioni di civiltà  anche a chi preferisce stare in disparte e non immischiarsi in faccende apparentemente distanti ed estranee dalla vita quotidiana.
Dobbiamo imparare ad essere presenti non solo durante le ricorrenze ufficiali ma a dare sostegno e opportunità di crescita per tutto il resto dell’anno sapendo che chi ” corre da solo arriva primo, ma chi cammina insieme agli altri arriva lontano ”
La società ha bisogno di uno spirito di sacrificio e di solidarietà e il nostro paese non potrà fare a meno del sorriso, della forza e dell’intelligenza di quanti, pur essendo testimoni di un tempo difficile e problematico, non rinunciano ad impegnarsi per dare speranze e certezze al nostro futuro.
Con il silenzio e il disimpegno non si va da nessuna parte.

*Sindaco di Pastena