Aquino – Pensiline, lampioni, frane, marciapiedi: l’opposizione chiede più manutenzione e decoro
Due interrogazioni presentate dai consiglieri di opposizione di Aquino Finalmente Nuova per sollecitare il sindaco Mazzaroppi e l’assessore Di Ruzza ad intervenire in alcune zone della città dove i cittadini hanno segnalato delle criticità. A firmarle Rita Di Sotto, Lorenza Di Brango e Isabellla Di Nallo.
Il prima problema sorge alla fermata del Cotral in via Risorgimento, nei pressi delle Case Ater (di fronte alla pizzeria Il Vicoletto). Lì ogni giorno tanti ragazzi che devono recarsi a Cassino o a Pontecorvo per motivi di studio, oltre a molti anziani ed operai Fca, attendono l’autobus.
“I cittadini ci hanno segnalato più volte le difficoltà che vivono, soprattutto durante la stagione invernale, con le piogge insistenti – spiegano le consigliere – La pensilina infatti non esiste più, danneggiata da un vecchio incidente stradale. C’è solo una panchina a memoria di quello che c’era un tempo.
Abbiamo chiesto per questo all’amministrazione di attivarsi per risolvere questo disagio vissuto da tanti pendolari, mettendo in campo ogni azione utile, di concerto con il Cotral”.
Ma questo è solo il primo di una lunga serie di problemi. L’altra interrogazione riguarda infatti la situazione che si registra sul cavalcavia della Zona Ravicelle, dove c’è stato un cedimento dell’asfalto. Da troppi mesi, anni in realtà, l’intervento dell’amministrazione si è limitato al posizionamento di una transenna, con l’indicazione del limite di velocità. “Riteniamo urgente intervenire anche in questo caso, soprattutto in considerazione delle condizioni meteo e dell’approssimarsi della stagione invernale: potrebbero verificarsi situazioni di pericolo per gli utenti della strada”.
“Siamo convinti che prima di parlare di grandi opere, di milioni di euro per interventi in pompa magna (quelli che l’amministrazione avrebbe pianificato, come spiegato nel Dup recentemente approvato, con il condizionale però d’obbligo), sia invece necessario partire dalle piccole cose, dalla manutenzione ordinaria, dal risolvere problemi che affliggono il territorio da mesi, se non da anni”.
“Durante la campagna elettorale l’amministrazione si è vantata degli interventi sull’illuminazione pubblica. Effettivamente le lampade sono state cambiate, sostituite con quelle a led, poco conta evidentemente per il sindaco e l’assessore se i pali dei lampioni restino invece sempre gli stessi, arrugginiti, oggettivamente antiestetici e potenzialmente pericolosi; poco contano anche i disagi che i cittadini in queste settimane ancora stanno vivendo, con intere strade al buio per giorni e lampioni accesi alternativamente. Per non parlare della situazione dei marciapiedi.
Noi siamo convinti che basterebbe partire da questo per dare un volto diverso alla nostra città e soprattutto per aumentare la sicurezza dei cittadini, che passa anche attraverso strade e marciapiedi sistemati e lampioni accesi”.