Frosinone – Il Maestro Fausto Roma espone alla concessionaria del Gruppo Jolly Automobili
“L’arte è un movimento continuo. I quadri si muovono nel tempo, segnano traiettorie, lasciano tracce dei percorsi dell’umanità”. È una delle poche certezze di Fausto Roma che dal 7 dicembre al 7 gennaio terrà una personale nei saloni della concessionaria del Gruppo Jolly Automobili, a Frosinone. Il tema della mostra è Arte in Movimento. “Le automobili, come i quadri e le sculture, sono opere d’arte che poco concedono alla staticità e che, al contrario, esprimono compiutamente la dinamicità dell’essere umano e l’incessante propensione del suo ingegno alla scoperta, alla creatività, alla innovazione, al progresso”. L’idea dell’esposizione è nata per caso, come molte delle più felici e riuscite iniziative artistiche del maestro. “Era l’estate scorsa. Capitai davanti a una vecchia Fiat Barchetta. Decisi di ridipingerla, di restituirle vitalità, di vestirla di nuovo – spiega Fausto Roma – quasi come per ringraziarla dei suoi onorati anni di servizio. Qualche giorno più tardi, affascinato dalla suggestione di declinare l’idea dell’arte che si muove nel tempo, assecondando il movimento degli uomini, ho ripetuto la performance su una bicicletta da passeggio. A chiudere il cerchio è stato l’incontro con i dirigenti del gruppo Jolly Automobili. Il tempo di un caffè e da quella piacevole chiacchierata è nata questa nuova mostra”. L’esposizione sarà inaugurata venerdì 7 dicembre alle ore 18.30. “Abbiamo tentato di dar vita a un’interessante sinergia tra arte e automotive grazie alle opere del professor Roma. Due mondi apparentemente distanti, ma in fondo – spiega Giorgio Colaiaco, amministratore delegato del Gruppo Jolly Automobili – l’arte invade i posti più inaspettati. Ci auguriamo che i nostri clienti possano godere di un’esperienza di acquisto alternativa e che sia solo il primo di una lunga serie di appuntamenti”. L’allestimento delle opere ricalcherà fedelmente il percorso artistico degli ultimi trent’anni di attività di Fausto Roma, proponendo una retrospettiva in movimento. All’ingresso della concessionaria sarà collocato il quadro “Terra di Ciociaria. La mia Terra” realizzato negli anni ‘80. Nel primo salone saranno invece esposte le opere, soprattutto sculture, concepite e partorite nel decennio seguente e infine, nelle altre sale, alcuni pezzi delle produzioni più recenti come le collezioni “Tracce del Jazz” e “Terre del Caffè” applaudite dal pubblico e consacrate dalla critica internazionale nelle mostre tenute a Expò Milano e presso l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles.