Frosinone – Bilancio dell’amministrazione provinciale: priorità strade e scuole
Numeri, e soprattutto effetti importanti, per lo schema di bilancio approvato dal Presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo nei giorni scorsi. Nel documento contabile, infatti, sono previste risorse e investimenti per due delle competenze essenziali dell’Ente Provincia: strade e scuole.
Per quanto concerne la viabilità, ammontano a circa 3 milioni e 500 mila euro le risorse provenienti dal contributo del Ministero delle Infrastrutture che permetteranno di realizzare 44 interventi, coprendo tutte le zone della provincia. In più, sarà investito un ulteriore milione e 600 mila euro per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. Dunque, una cifra complessiva che supera i 5 milioni di euro.
Sistemazione del piano viabile, bonifica di frane, contrasto al dissesto idrogeologico, nuova segnaletica: sono queste le priorità che verranno affrontate attraverso il piano degli interventi e che serviranno ad innalzare i livelli di qualità della circolazione e della sicurezza nel territorio.
Altrettanto incisiva l’azione prevista per l’edilizia scolastica. La Regione Lazio ha accolto la qualità dei progetti presentati dalla Provincia di Frosinone: quasi 4 milioni di euro per l’ITCG “Brunelleschi” di Frosinone, l’IIS Nicolucci di Isola del Liri, l’IIS di Ceccano e l’ITIS “don Morosini” di Ferentino per realizzare lavori di adeguamento strutturale, manutenzione straordinaria, efficientamento energetico, ampliamento e adeguamento alla normativa antincendio. In più, circa 1 milione e 800 mila euro per manutenzione ordinaria e straordinaria. Complessivamente una cifra che sfiora i 6 milioni di euro.
“Segnali importanti da questo bilancio – ha dichiarato il presidente Pompeo – non solamente permetteranno al nostro ente di svolgere con maggiore incisività il suo ruolo, ma soprattutto garantiranno ai cittadini quei servizi fondamentali per la vita e la crescita del territorio. Grazie al lavoro fatto in questi anni, grazie all’impegno di tanti amministratori e al supporto dell’Upi, le Province stanno tornando a consolidare il loro ruolo di istituzione degli investimenti a livello locale. Le criticità finanziarie ancora non sono state del tutto superate, e c’è da portare a termine il lavoro di stabilizzazione dal punto di vista istituzionale. Ma sul fronte degli investimenti pubblici siamo pronti a dare un contributo determinante alla sicurezza dei cittadini e delle cittadine italiane e al rilancio economico del nostro Paese”.