culturaprimo piano

Piscina feriale e suggestioni pavesiane: tre studenti dell’IIS Pontecorvo “conquistano” le Terre Fiorentine

“E sarà mattino e ricomincerà l’inaudita scoperta, l’apertura delle cose” (C. Pavese).
Con questo titolo 70 studenti dell’Istituto Superiore di Pontecorvo, coordinati dal professor Diego Picano, dalla Prof. ssa Giuliana Tespio, prof.ssa Sara Canale e Andreina Fantaccione, sono stati invitati a partecipare alla XIX edizione de “I Colloqui Fiorentini”.
In particolare tre studenti: Giacomo Sardellitti, Dennis Colozzi e Bruno Falasca hanno realizzato un cortometraggio che è stato premiato dalla giuria dei Colloqui e si è aggiudicato il secondo posto.
Il video dal titolo “Vertigine Insolita”, è girato all’intero di una piscina dove i ragazzi si interrogano sul senso della vita e sul divenire con le suggestioni e le emozioni derivate da un testo di Cesare Pavese, “Piscina feriale”.

Dopo alcuni mesi di lavoro extra scolastico sul testo dello scrittore delle Langhe, i ragazzi hanno inviato il loro lavoro ad una giuria di esperti, a Firenze, che li ha giudicati meritevoli della vittoria.
Grande l’entusiasmo dell’intero Istituto guidato dal dirigente, dott.ssa Lucia Cipriano (nella foto in basso a sinistra con il prof. Picano). Ecco la Motivazione con la quale è stato attribuito il secondo posto: “A partire da un racconto del ’41, piscina feriale, si costruisce qui una situazione nella quale tre ragazzi e una ragazza si ritrovano in una analoga piscina. Nuotano, giocano, si appartano ma soprattutto si interrogano – sulla scorta di riflessioni e suggestioni di Pavese – sul senso dell’esistenza, di quel continuo attendersi qualcosa senza sapere perché. Si confrontano con la diversità – gli spogliatoi dei maschi e delle femmine- ma anche dei diversamente abili; vivono la dimensione della solitudine e la fantasia di un incontro che potrebbe essere risolutivo. Un video di cinque minuti circa che costituisce lavoro attento e consapevole, di grande maturità”.

I colloqui fiorentini, promossi dal Miur e inseriti tra le esperienze di valorizzazione delle eccellenze, sono un evento letterario che vede ogni anno la partecipazione di migliaia di studenti da tutte le scuole italiane, e quest’anno anche dall’Inghilterra e dal Lussemburgo. “L’aspetto vincente del progetto – ha spiegato il docente Picano – è il colloquio che si viene ad instaurare tra i ragazzi e il testo letterario. Ancora oggi la scrittura d’autore parla alle nuove generazioni e suggerisce valori e ideali fondamentali per diventare uomini e cittadini italiani ed europei”.