Pontecorvo – Parco di Monte Menola si rinnova il patto tra Comune e Animafamily
Recentemente l’Associazione Animafamily ha avuto un incontro con il Sindaco Anselmo Rotondo, presente anche il Segretario Comunale, per iniziare a discutere il rinnovo del Patto di Collaborazione per il Parco di Monte Menola in scadenza a luglio.
“Abbiamo ribadito al Sindaco che il Parco di Monte Menola vuole continuare a proporsi come sito di interesse per la conoscenza della bassa valle del Liri e del Cassinate, della sua storia, della sua morfologia, geografia e tradizioni ma, nello stesso tempo, anche come luogo dove praticare attività outdoor.
Da parte nostra – ha spiegato il presidente Gianfranco Caporuscio- c’è la consapevolezza di aver mostrato che il progetto è valido e le potenzialità enormi; noi le conosciamo e vogliamo puntarci insieme.
Il Patto di Collaborazione dovrà essere rinnovato e rimodulato ed a questo proposito abbiamo avanzato delle richieste che coinvolgono l’amministrazione, l’associazione ed i cittadini.
La serie di suggerimenti protocollati, molto semplici e di facile attuazione, mirano a migliorare l’accessibilità fornendo qualche spunto anche sulle modalità degli interventi da realizzare, puntato sulla collaborazione dei cittadini della contrada Farnete.
Ma la parte più corposa delle proposte è l’idea progettuale della prima ciclabile da realizzare a Pontecorvo.
Abbiamo la necessità di collegamenti per dare il giusto risalto a tutto il progetto e per fare in modo che le tante persone che si recano nel Parco possano farlo in sicurezza.
Noi abbiamo iniziato con la realizzazione dell’ Antico Sentiero dei Contrabbandieri di Tabacco che proprio in questi giorni è stato inserito con il Museo del Tabacco nel Sistema Integrato del Frusinate (SIF) per la Cultura ed è il primo passo per creare una rete con il territorio.
Ma serve altro.
Utilizzando i bandi ciclabili della regione Lazio, proponiamo la progettazione di una ciclo/pedonale che colleghi il centro di Pontecorvo (piazza Giovanni P. II) con il Parco di Monte Menola (Ciclabile di Monte Menola) ed in un’ottica di mobilità sostenibile l’Anello Ciclabile dei Passionisti che dovrebbe servire a far muovere liberamente ed in sicurezza i ragazzi delle scuole Bernadotte e P. Sarro
Come già rappresentato in altre sedi, nelle nostre intenzioni la progettazione di questa ciclabile dovrebbe inserirsi nel futuro progetto extra territoriale di un cammino che colleghi il litorale di Formia con la valle di Comino a sua volta inserito nella Grande Ciclabile del Cassinate”.
Dall’incontro è emersa la disponibilità del Sindaco a perseguire questi obiettivi.
“L’incontro che abbiamo fatto in Comune con l’associazione Animafamily – ha spiegato il sindaco Anselmo Rotondo- è stata molto proficuo soprattutto perché ha consolidato il patto di collaborazione tra un’amministrazione e un’associazione.
Collaborazione, per noi significa condivisioni di idee e progetti utili alla collettività. Per questo annuncio che presto rinnoveremo il patto di collaborazione che c’è stata tra il Comune e l’associazione Animafamily per la cessione a titolo gratuito di beni e patrimoniali. Ringraziamo l’associazione Animafamily per la ristrutturazione e tutto ciò che hanno creato, ma se non ci fosse stata la volontà di cedere gratuitamente il terreno e le strutture non si sarebbe potuta intavolare nessuna bella progettualità. Pieno plauso a tutti i membri dell’associazione.
Non mancano – ha aggiunto il sindaco- le idee e abbiamo sviluppato anche la programmazione per il futuro e quindi mi hanno ho proposto il progetto della pista ciclabile a partire da piazza Giovanni Paolo II per arrivare fino a Monte Menola.
Naturalmente è un progetto condiviso ed è un progetto che facciamo nostro così come abbiamo dimostrato di voler collaborare per tutte le iniziative proficue con le associazioni.
La nostra linea di principio messa in campo è stata: si dà in gestione una parte del patrimonio comunale per poterlo vedere progredito. E questo è stato talmente vero tanto che in questi anni d’amministrazione l’abbiamo poi portata alla gestione di tutte le cose del Comune di proprietà, basta vedere tutte le strutture sportive assegnato alle associazioni”.