#appuntamentoconlastoria – Pontecorvo, Largo Bagnara e la Chiesa di S. Maria della Bagnara.
Largo Bagnara e la Chiesa di S. Maria della Bagnara. Nelle cartoline d’epoca si legge la didascalia “Largo G. Marconi Questo crocevia, snodo centrale della viabilità cittadina,forse non tutti sanno che anticamente aveva un altro nome. Largo Bagnara, come si legge nella didascalia
di quest’altra datata cartolina.
Il nome “Bagnara” derivava dalla presenza il quel luogo di un chiesa: la chiesa di S. Maria della Bagnara, che si trovava precisamente al culmine della salita di Via La Cupa e quindi situata dove ora è Largo Marconi, come si può notare nello stralcio della pianta del centro urbano qui riportato, indicata dalla croce più piccola( l’altra croce, più grande, indica la chiesa di S.Marco).
E’ stata distrutta completamente durante la seconda guerra mondiale e non ne rimangono che poche notizie, anche se era conosciuta dagli storici.
Dagli studi e dalle ricerche della prof.ssa Maria Crescenza Carrocci, è emerso infatti che Pasquale Cayro, nella sua “Storia sacra e profana d’Aquino e sua Diocesi” –vol.II- anno 1811- pag 110, riportava le seguenti notizie; “Santa Maria della Bagnara si concedeva in titolo, ed ora filiale di S. Marco in Porta. Abbiamo donazione fatta de’ suoi beni da Donatello, figlio di Papero al Monastero di S. Maria prope Pontemcurvun nel mille trentasei, o sia della Natività, e dev’esser la Bagnara e si legge tra Benenfizj semplici”.
Inoltre la chiesa secondo le antiche mappe del XIX secolo aveva la pianta a croce latina e con i bracci arrotondati.
In essa era venerata la Madonna, rappresentata da una piccola statua e per questo la chiesa veniva anche chiamata S. Maria della “Vagnarella”, come ricorda ancora qualche concittadino ormai avanti con gli anni.
In suo onore, ogni anno, si teneva una fiera che a quei tempi era molto utile poiché vi si effettuava la compravendita di animali e oggetti di artigianato.
Nella chiesa, nell’anno 1887,vennero riposti i resti della imponente statua di Pio IX, che era situata in cima all’omonima Porta Pia, quando venne demolita per dare spazio al piazzale circostante, che venne in seguito chiamato Piazza Mmercato, La statua poi ricomposta, dapprima venne collocata in Largario S. Bartolomeo ai piedi della scalinata della Basilica Concattedrale di S. Bartolomeo e successivamente è stata spostata nel piazzale antistante la Chiesa a lato dell’ingresso della casa canonica.
Si ha anche notizia da “Bergamaschi-Una Famiglia Patrizia a Pontecorvo” di don Tommaso De Bernardis-Pontecorvo-1999, che “don Aturo Venditti fu per vari anni Rettore della Chiesa “Canonica” dell’Immacolata Concezione, poi di Maria S
S.ma Bambina, detta Bagnara a Porta Pia”.
Oggi in Via Mura S. Andrea, provenendo da L,go Marconi, all’inizio della salita, sul lato destro, e precisamente nel muro di contenimento del giardino della chiesa di S. Marco, si può notare l’esistenza di una piccola edicola, nella quale è collocata una statuetta della Madonna, e forse tale collocazione non è casuale ma potrebbe essere stata dettata anche dal ricordo di quella che era venerata nella chiesa di S. Maria della Bagnara.