Pontecorvo- Raccolta differenziata, Di Prete: “Troppe inesattezze dal duo Belli-Trotto”
“In questi giorni leggo articoli sulla raccolta differenziata, ne parla il vicesindaco Nadia Belli, il presidente della ASM, Gino trotto, il sindaco Anselmo Rotondo e mi fa enormemente piacere che dopo quasi sei anni si stia ponendo il focus su un problema grave presente nel nostro territorio”. Così Giuliano Di Prete, consigliere comunale della lista Noi con Roscia.
Il quale, poi aggiunge:
“Mi trovo però costretto a precisare una serie di punti: Innanzitutto credo non ci sia una motivazione valida che possa portare gli attori in questione ad autocomplimentarsi per i traguardi raggiunti, sia perché trovo decisamente assurdo il ritardo maturato con cui si sta dando vita ad un loro progetto di fondamentale importanza e sia perché, a mio modesto avviso, il sistema che si è scelto di adottare comporta non poche difficoltà per i cittadini di Pontecorvo. Inoltre, parlare di obiettivi raggiunti pari al 70%, 80% é in realtà inesatto in quanto ci si sta basando su un campione di misurazione sperimentale troppo basso rispetto sia alla popolazione dell’interno territorio sia al fattore logistico che cambia dal centro urbano rispetto alle periferie e alle contrade.
Ci tengo a sottolineare la frase utilizzata dal vicesindaco e il presidente “é la raccolta differenziata di tutti i cittadini” in quanto penso che riguardi tutti i pontecorvesi che desiderano evitare di continuare a essere la pattumiera dei paesi limitrofi ma è anche vero che, se la raccolta differenziata è di tutti, il progetto messo in atto non lo é!
Noi del gruppo Noi Con Roscia, infatti, abbiamo sempre sostenuto che la raccolta differenziata andava fatta con il sistema del porta a porta, con l’installazione di isole ecologiche ben fatte, dislocate in posti dove non impattano sul decoro urbano (come quelle attualmente presenti) e che fungano da ausilio per conferire, ad esempio, l’umido nei giorni dove non è previsto il ritiro ed evitare così di averlo in casa.
Questa tipologia di progetto avrebbe portato più occupazione nel territorio, maggior servizio ai cittadini e sicuramente avremmo raggiunto obiettivi migliori.
Tuttavia, siccome ritengo che interrompere oggi il progetto sarebbe un danno ancor più grave , mi auguro che l’amministrazione possa, velocemente, oserei dire in tempi record, estendere in tutto il territorio la raccolta differenziata, limitando i danni che provocherà questo sistema. Voglio sperare, e chiedo a nome di tutta la popolazione, che si stia vicino ai cittadini tutti, aiutandoli con l’informazione, la formazione, il supporto adeguato, in modo da semplificarli la gestione e poter porre fine a questo scempio.
Mi auguro, infine, che grazie alla collaborazione di tutti, ci saranno tempi e modi per migliorare integrare questo progetto al fine di renderlo efficiente e poter raggiungere veramente percentuali alte di conferimento senza arrecare ulteriori problemi ai cittadini che purtroppo ancora una volta dovranno essere comprensivi”.