Accensione del tradizionale albero di Natale sul monte della Guardia
Tutto pronto per accendere il gigantesco albero sul Monte della Guardia. Lo annuncia il sindaco Paolo Fallone. L’evento si terrà martedì alle ore 19:30.
Anche quest’anno il poderoso albero di Natale composto di tante luci per una lunghezza di circa 300 metri brillerà sul Monte della Madonna della Guardia per illuminare l’intera valle. Sarà un momento davvero speciale che inizierà con una fiaccolata e raduno, alle ore 18:45, nel piazzale dove inizia la Via Crucis presieduta dal parroco don Giorgio Vargas, dal sindaco Paolo Fallone e dalle autorità civili e militari che prederanno parte a questo appuntamento.
“Anche quest’anno accenderemo insieme il nostro Albero di Natale – ha dichiarato il sindaco Paolo Fallone – fatto di tante luci. Piccole e numerose fiammelle che rappresentano la speranza di un futuro migliore.
Un bagliore che illuminerà tutta la valle e, soprattutto, i nostri cuori. Una poderosa luce accompagnata dalla benedizione della cara Madonna dalla Guardia che dal suo Santuario ci accoglie tutti. Saremo in tanti ad accenderlo per dire il nostro Si alla vita. Il colle della Guardia si trasformerà, infatti, in un arcobaleno di colori. Un vero e proprio faro, un richiamo per camminare insieme verso una nuova era, superando ogni difficoltà. Partecipare, nel rispetto delle prescrizioni anti-pandemiche, è un modo concreto per dare la nostra disponibilità a costruire un futuro. Questa speciale atmosfera – ha concluso Fallone – ci aiuta e fa si che la gioia spazzi via ogni ombra e ogni tristezza, cedendo il posto alla speranza. Ringrazio, infine, tutta l’Amministrazione comunale e, in modo particolare, il consigliere delegato alla manutenzione Antonio Farina e gli operai comunali, Pietro Carnevale e Antonio Trementozzi, che hanno cosentino, con il loro impegno, la realizzazione di questo spettacolare albero”.
Le parole del sindaco Fallone risuonano quale invito a vivere l’attesa dell’accensione dell’Albero di Natale quale speciale occasione per tutti, piccoli e gradi, di vivere con trepidazione il cammino verso le festività natalizie, nelle quali il calore dell’accoglienza fa la differenza.