Elezioni regionali, Paliotta e Pompeo incontrano i giovani a Frosinone
Spritz, dj, musica, giovani. Tutto penseremmo, tranne ad un comizio elettorale. Invece è quello che è accaduto ieri a Frosinone, durante uno degli incontri che stanno avvenendo in questi giorni, tra i cittadini e i candidati del Partito Democratico alle Elezioni regionali Antonio Pompeo e Annalisa Paliotta.
Una serata ricca di risate, ma anche di contenuti, in cui, in un clima informale, i ragazzi si sono confrontati con il Sindaco di Ferentino e il Consigliere Capogruppo di Opposizione di Pontecorvo.
Tra le tematiche affrontate si è parlato di sanità, di ambiente, di infrastrutture, ma è soprattutto sugli ultimi accadimenti che si è concentrato il vero e proprio dibattito: ciò che è avvenuto ad Alatri ha richiesto delle riflessioni profonde, anche sul ruolo che la politica può avere in questi contesti.
“L’invito che faccio sempre, a tutti i livelli, è richiedere un vostro coinvolgimento”, interviene Pompeo: “Non deve esserci distacco tra voi e la politica, anzi quest’ultima ha bisogno del vostro entusiasmo, della vostra energia, altrimenti tutto diventa piatto. Non possiamo e non vogliamo lasciarvi isolati, anzi dovete sentirvi parte integrante della società. Anche noi abbiamo molto da imparare da voi, altrimenti siamo destinati al fallimento. Ho deciso di essere affiancato da Annalisa, medico presso il “Santa Scolastica” di Cassino, anche a dimostrazione del fatto che realizzare i propri obiettivi, non vuol dire andare via dal nostro territorio, non bisogna sempre scappare.”
“Esatto”, commenta la Paliotta: “Essere con voi questa sera è una vera ventata di freschezza, e non posso non ricordare le sensazioni che provavo alla vostra età: avevo tanti sogni, ma anche tante paure. Volevo realizzarmi, ma temevo di non riuscire, di non trovare una stabilità. Quello che posso dirvi è che la vita è tutto ciò che noi riusciamo a costruirci, tutto quello che succede nella società è quello che noi scriviamo oggi. Quello che ci deve guidare è il senso di responsabilità, unito al costante obiettivo di realizzare ciò che ci rende felici, senza timore, senza reticenze. Voi siete veramente la società, perché è sulle vostre gambe che camminerà il futuro. Io avevo un sogno, l’ho realizzato, e sono tornata qui, a casa nostra, e il mio augurio è che voi possiate realizzarvi e decidere della vostra vita, in base alle possibilità che noi vogliamo costruire per voi.”