Regione Lazio, Paliotta: “Sulla sanità Rocca parte con il piede sbagliato”
“L’esordio della nuova amministrazione regionale guidata da Rocca appare davvero incomprensibile, soprattutto in ambito sanitario. Con la determina G05286 del 18 aprile 2023 sulle procedure concorsuali di fatto il Presidente della Regione Lazio interviene a mio parere impropriamente anche su dinamiche di natura strettamente contrattuale quali il conferimento di incarichi di direzione di distretto, di responsabile di UOS e di UOSD, le cui retribuzioni attengono a fondi contrattuali e non regionali. Di fatto in questo modo la giunta regionale si riserva la scelta sui dirigenti medici e sanitari che possono progredire nella carriera e accentra su di sè le nomine di nuovo personale all’interno delle aziende sanitarie locali”, così Annalisa Paliotta membro assemblea nazionale Pd. “Assoggettare le progressioni interne di carriera dei sanitari- dice – ad atti autorizzativi regionali avulsi da qualsiasi giustificazione tecnica, oltre a ledere il principio di autonomia imprenditoriale delle singole aziende, vìola palesemente la normativa in materia di conferimento degli incarichi dirigenziali sancita dal D.Lgs. n. 502/92 e dalla disciplina negoziale.
L’evidente rischio,a mio parere è che si finirà oltretutto per paralizzare le procedure in atto.
Gli effetti sono già tangibili e A Frosinone, alcuni nuovi dipendenti che avrebbero dovuto prendere servizio a partire dal primo maggio, non potranno iniziare a lavorare a causa di tale determina di sospensione di ogni procedura in materia di personale. A mio avviso la scelta della giunta regionale rischia inoltre di alimentare l’emorragia di medici e dirigenti sanitari dal sistema pubblico creando difficoltà non solo nei reparti di Degenza ma anche nelle strutture di Pronto Soccorso”, ha concluso
Annalisa Paliotta.