Cassino,la candidata di FDI Imma Altrui va all’attacco

Il Partito Democratico non sta vivendo di certo un momento esaltante alle prese, ogni giorno, con il comportamento assai poco lecito, se non truffaldino (almeno stando alle accuse) di cacicchi e capibastone che spuntano copiosi come funghi, da nord a sud, come dopo una pioggerella autunnale. La povera segretaria Elly Schlein non sa più da quale parte girarsi, anche se continua tetragona ad affermare di voler fare pulizia all’interno del suo partito. «La Schlein, però, dovrebbe guardare anche a Cassino dove presso la locale Procura sono in corso alcuni procedimenti penali a carico di esponenti del Partito Democratico, lo stesso partito al quale appartiene il sindaco uscente, per gravi irregolarità perpetrate durante le ultime elezioni amministrative – così afferma Imma Altrui, esponente di Fratelli d’Italia, candidata al Consiglio Comunale di Cassino a sostegno del candidato sindaco Arturo Buongiovanni – I capi d’imputazione sono quanto mai pesanti: firme false e voto di scambio. Stiamo parlando, quindi, di quei “voti sporchi” che la segretaria Pd dichiara ai quattro venti di non volere accettare. Quei voti che potrebbero anche aver falsato il risultato delle ultime elezioni comunali: non possiamo dimenticare che il sindaco uscente Salera è riuscito ad approdare al turno di ballottaggio dopo aver superato Golini Petrarcone per un’esigua manciata di preferenze. Per cui, caro segretario, rivolga il suo sguardo indagatore e moralizzatore anche sulla città di Cassino, allontani i cacicchi e i capibastone dal partito e faccia valere la sua intenzione più volte sbandierata di fare pulizia. Le elezioni che si svolgeranno di qui a qualche settimana si devono tenere in un clima di assoluta correttezza e non possono essere inquinate da manovre truffaldine e illecite»: così ha concluso il suo intervento la candidata Imma Altrui.