“Voli di Speranza e Amore: Il Profondo Legame tra Angelica D’Amico e Poker Boy”
Alcune storie non hanno bisogno di molte parole per toccare il cuore; basta ascoltarle con l’anima. La storia di Angelica D’Amico, una ragazza di appena 14 anni, è una di quelle che lasciano una traccia indelebile, fatta di sogni, sacrifici e un amore che supera ogni ostacolo.
Angelica monta presso l’ASD Circeo Team, a San Felice Circeo (Latina), guidata con passione dall’istruttore Antonio Campanelli. Con il suo cavallo, Poker Boy, sta affrontando le sue prime C115, accumulando i punti necessari per il ritiro del primo grado. Poker Boy non è un cavallo qualsiasi. È uno stallone italiano nato nel 2010, che ha già saltato ostacoli di 135/140 cm in concorsi internazionali di prestigio. Ma per Angelica, Poker è molto più di un campione: è il suo compagno di vita, il suo confidente, il cuore pulsante dei suoi sogni.
“Poker è un cavallo molto rispettoso, non eccessivamente caldo né tantomeno pesante in bocca, ma di una grandezza bestiale,” dice Angelica, con una luce negli occhi che parla di ammirazione e amore profondo. “Monto da due anni e da poco ho lasciato il mondo dei pony. Avere Poker al mio fianco è stato come avere un’ancora in un mare in tempesta, un amico che mi ha insegnato cosa significa volare davvero.”
Il 30 novembre 2023 è una data che Angelica non dimenticherà mai. Quel giorno,i suoi genitori, con sacrifici enormi, le hanno regalato Poker Boy. Un dono che rappresenta molto più di un semplice cavallo. “I miei genitori mi supportano ogni giorno in questo sport, e per me questo significa tutto,” racconta con voce tremante. “Ma c’è un’altra persona per cui sto facendo tutto questo. Mio nonno, prima di morire, aveva un solo desiderio: vedermi gareggiare ad alti livelli. Ogni volta che monto in sella, ogni volta che salto un ostacolo, lo faccio per lui. Spero un giorno di renderlo fiero di me anche da lassù.”
Con queste parole, Angelica ci mostra tutta la forza di un amore che va oltre il tempo e lo spazio. Ogni salto è un omaggio a suo nonno, un modo per dirgli “Guarda dove sono arrivata, grazie a te.” La determinazione di questa giovane amazzone è alimentata dal desiderio di mantenere vivo il ricordo di chi ha sempre creduto in lei, trasformando ogni gara in un momento sacro, un volo verso il cielo dove, ne è certa, il suo nonno la sta guardando con orgoglio.
Quando le chiediamo quali siano i suoi sogni per il futuro, Angelica risponde con chiarezza: “Il mio sogno più grande è entrare a far parte della squadra del Team Italia e partecipare ai campionati europei e mondiali. Voglio gareggiare in eventi prestigiosi come il Longines Global Champions Tour, in giro per il mondo.” Ma c’è un sogno che brilla particolarmente nei suoi occhi: “Uno dei sogni che spero di realizzare più di tutti è quello di partecipare alle Olimpiadi per rendere soddisfatto mio nonno di tutto quello che ha fatto per me e la mia famiglia.”
Il consiglio più prezioso che Angelica ha ricevuto e che guida ogni sua azione è: “Quello di credere nei miei sogni, di essere una persona determinata e soprattutto di ricordarmi lo scopo per cui scendo in campo, così da poter arrivare a tutti quelli che sono i miei obiettivi.”
La storia di Angelica D’Amico e Poker Boy è un racconto di amore, di sacrificio e di una forza interiore che spinge a superare ogni ostacolo, nella vita come sul campo di gara. Noi di Interno28 non possiamo che augurare ad Angelica e al suo Poker un futuro luminoso, pieno di successi e di sogni realizzati. Buona fortuna, Angelica. Che il tuo volo ti porti sempre più vicino al cielo, e a quel luogo dove i sogni diventano realtà, sotto lo sguardo di chi non smetterà mai di amarti.